giovedì 31 maggio 2007

Viola

Nei giorni scorsi sono stata impegnata e spesso non ho neppure ascoltato i soliti Tg delle 7 di sera. Ho però sentito accennare alla morte della giovane donna incinta di 8 mesi, una morte atroce che è stata inizialmente camuffata da morte accidentale x mano di un ladro. La casistica giudiziaria di solito identifica gli assassini tra le persone conosciute e anche questa volta purtroppo pare sia il marito. Una brutta storia di violenze quotidiane iniziate tanto tempo fa, una famiglia che ha nascosto e protetto la brutalità dell'uomo, un'altra famiglia che non ha capito quanti orrori stesse vivendo e subendo la loro congiunta in un ambito familiare estremamente infelice ed umiliante, x lei e x i suoi due bambini. Ora sarà fatta l'autopsia al piccolo essere che portava in grembo e che desiderava avere con tanto coraggio, anche xchè era una bimba, che si sarebbe chiamata Viola e a cui affidava la speranza di una futura pace e serenità familiare con un uomo brutale e violento che non solo non la rispettava e non l'amava, ma che ora infanga la sua vita ormai spenta affermando che la piccola Viola non era sua
Anche Viola subirà un ultimo affronto, l'autopsia, x far sì che si possa stabilire di chi sia il suo DNA e poi tornerà x sempre con la sua mamma in quella fredda bara in quella fredda tomba su cui peserà x sempre il peso di una sofferenza e di un dolore profondo, di due vite spezzate e di altre innocenti che pagheranno a lungo gli orrori di quella notte d'inferno
X Viola e x la sua mamma, ma anche x i suoi piccoli fratelli rimasti soli, un pensiero ed un attimo di riflessione, nella speranza che tante altre donne che subiscono l'inferno della violenza domestica, giorno dopo giorno, nel silenzio e nella paura, mettendo a repentaglio le loro vite e quelle dei loro figli, riescano a trovare la forza x diro No, x dire Basta e x andarsene via da chi è malato, da chi è profondamente deviato e pericoloso !
Le botte, le gelosie morbose, il non rispetto, la brutalità e la violenza fine a se stessa non sono mai Amore , non sono mai vita normale e si devono combattere, si devono allontanare, si devono lasciare xchè distruggono ...
Chi subisce deve avere la forza di chiedere aiuto senza dubbi timori paure tentenamenti
Deve chiudere la porta e non voltarsi più indietro xchè l'altro non cambierà mai, non avrà mai pietà x la sua vittima, non riconoscerà mai la sua devianza
Che tutte le donne fragili e deboli vittime di una violenza domestica pesante e dannosa e brutale trovino la forza x recuperare la propria dignità la propria serenità e la propria vita
Auguro a tutte loro di riuscire a denunciare i mariti o i compagni violenti e a farsi aiutare da tutti coloro che possono dar loro una mano x non morire a 33 anni come la mamma di Viola, povera bella ragazza sola ed infelice che ha scelto il silenzio e se ne è andata in silenzio in una sera di ordinaria follia di un marito violento e squallido...

mercoledì 30 maggio 2007

Ciao, Tesoro

Stamattina non sono tornata a casa xchè avevo delle commissioni da fare e dovevo cominciare a risistemare i registri visto che venerdì ci saranno gli scrutini. Ero in corridoio a parlare con il collega che è tornato dopo alcuni giorni di malattia e mi sono sentita dare un colpetto sulla spalla: era Erica, la mia alunna di una delle due prime dello scorso anno.
Erica è una bella ragazzina bionda, solare e sempre di buon umore, sempre allegra e contenta, che ti risponde sempre che sta bene e che tutto va bene. Erica ha un grave handicap a livello di udito e di vista ma lei non si è mai arresa e procede spedita nel suo percorso scolastico con la guida dell'insegnante di supporto e con l'aiuto della sua classe che non la lascia mai sola
L'anno scorso la chiamavo Tesoro e anche stamattina le ho detto: Ciao Tesoro!
Oggi pomeriggio poi, al termine delle lezioni, le ultime dell'anno scolastico xchè settimana prossima non avremo più la mensa ed i pomeriggi, ho incontrato di nuovo Erica con sua mamma
Mi ha abbracciata stretta, abbiamo scambiato i tre soliti nostri baci di rito e siamo rimaste un po' a chiacchierare. Da tanti anni x me è normale avere dei rapporti unici e speciali con i miei alunni o alunne con un handicap o con difficoltà di vari tipi. Io mi trovo bene con loro e loro con me. Loro sentono il mio affetto e mi donano il loro. Chi ha un handicap non vuole pietà, ma amore ed aiuto e spesso purtroppo non viene dato loro né l'uno né l'altro
Nella nostra società attuale non c'è posto x chi è diverso, x chi ha problemi fisici o mentali, xchè tutti devono essere belli e perfetti ed efficienti e sempre visibilmente al centro della scena
Gli anziani danno fastidio e sono un peso xchè ormai vivono troppo a lungo e non producono più, gli handicappati danno fastidio xchè non sono autosufficienti, gli omosessuali sono ancora emarginati xchè sono diversi, pure loro, e sono visti con sospetto e diffidenza.
Ma vi siete mai chiesti chi è effettivamente diverso ? chi ha effettivamente un handicap?
Quante sono le persone apparentemente sane belle non emarginate che vivono senza amore, senza sentimenti, che non sanno dare nulla agli altri, neppure un sorriso ?
Quanti sono i bambini cosidetti normali tremendamente infelici, che non sanno cosa sia la gioia la gentilezza la serenità ?
E quanti sono i genitori che rendono la vita dei loro figli un inferno xchè li obbligano ad essere sempre competitivi, ad essere sempre i migliori in tutto anche quando non possono esserlo o non vogliono esserlo?
Tante domande a cui si può rispondere molto facilmente: voler bene al mio Tesoro ed agli altri adolescenti come lei che affronteranno una vita non facile e non semplice, ai margini di una società qualunquista, superficiale, profondamente egocentrica ed individualista , è un grande piacere ed una grande soddisfazione, che tutti dovrebbero provare x essere un pochino più ricchi nel profondo del cuore, là dove vivono gli affetti più cari ...

domenica 27 maggio 2007

bien cher Monsieur Deschamps

Carissimo Monsieur Deschamps
non sono una tifosa di calcio, anzi il calcio agonistico sinceramente non mi piace proprio x nulla, ma dopo le vicende calcistiche della Juve e la sua sofferta retrocessione in B dello scorso anno, ho trovato il suo arrivo a Torino e la sua gentilezza la sua correttezza e quel suo delizioso accento francese una vera ventata innovativa molto piacevole
Mi piaceva sentirla parlare in TV con quel tono sempre pacato e fine e mi piaceva leggere ciò che diceva sulle pagine sportive della Stampa, moderato e con quel suo charme così tanto diverso dalla volgarità imperante dei nostri allenatori e dirigenti Italiani, che non sanno più cos'è il bon ton e l'eleganza di stile, litigiosi e attaccabrighe
Con Lei, caro Didier, la Juventus è tornata in serie A 3 settimane prima della fine del campionato ed è riuscita a essere di nuovo la grande Juve
Non riesco quindi a capire perchè i tifosi juventini non siano soddisfatti, non riesco a capire xchè i dirigenti non abbiano apprezzato lei ed il suo lavoro, non riesco proprio a capire come possa essere finito così in fretta il suo lavoro con questa squadra che dovrebbe farle un monumento x averla tolta da quesl pantano vergognoso in cui era finita dopo lo scandalo Moggi
Anch'io come Nedved sono rimasta choccata e senza parole
Ecco perchè ho deciso di dedicarLe questo post e dirle che mi dispiace proprio tanto che Lei se ne vada così : mi mancherà tanto il non vederLa più e non seguire più i suoi successi di allenatore bianconero
Cercherò di continuare a leggere le sue interviste anche se saranno in francese, visto che andrà a Lione a quanto pare, ma non ci saranno problemi xchè conosco altrettanto bene la sua lingua madre !
Le auguro anche una grande grandissima fortuna
un caro saluto e un arrivederci
erica
TRovo veramente poco comprensibile il mondo del calcio e soprattutto non capisco chi dirige la Juve
L'altro giorno si parlava di nuovi contatti di uno di loro con Moggi, ora si dice che vogliono far tornare Lippi ... forse xchè non sono tifosa e non sono fanatica ma mi piace chi vince con intelligenza e pulizia e mi piace ancora di più il nuovo, x me Didier Deschamps e questa sua squadra che con grande fatica e grande impegno ha salvato l'immagine della Vecchia Signora dallo scandalo Moggi e c. avrebbero meritato almeno un minimo di riconoscenza in più
Chi troppo vuole nulla stringe : basta vedere cosa è successo al grande Torino che sognava di vincere il campionato di A e invece...
E chissà che non succeda poi anche alla Juve ??? e allora che faranno? torneranno a cercare ancora Deschamps x fargli togliere le castagne bollenti dal fuoco ???

venerdì 25 maggio 2007

Tempo


Ti auguro Tempo
Non ti Auguro un Dono qualsiasi
ti auguro soltanto quello che i più non hanno
Ti Auguro Tempo, per divertirti e per ridere
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa
Ti Auguro Tempo, per il tuo Fare e per il tuo Pensare
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri
Ti Auguro Tempo, non per affrettarti e correre
ma tempo per essere contento
Ti Auguro Tempo, Non Soltanto per Trascorrerlo
ti auguro tempo perchè te ne resti
tempo per stupirti e per fidarti
e non soltanto per guardarlo all'orologio
Ti Auguro Tempo per Toccare le Stelle
e tempo per crescere, per maturare
Ti auguro Tempo per Sperare
nuovamente e per amare
non ha più senso rimandare
Ti Auguro Tempo per trovare te stesso
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come dono
Ti auguro Tempo anche per perdonare
Ti Auguro Tempo
tempo per la vita
poesia indiana
stamattina Patrizia, la mia collega di sostegno, mi ha regalato questa poesia molto bella
spesso arrivo alla fine di una giornata e mi rendo conto che non ho avuto il tempo x fare qualcosa o x scambiare due parole con qualcuno che avrei voluto sentire
il tempo se ne va veloce e con lui se ne vanno inesorabili gli anni gli affetti le amicizie gli amori
tutte le cose belle ed importanti della nostra vita devono sempre far parte di noi e devono essere vissute, non diventare solo dei ricordi sfumati e lontani
quando il lavoro mi impedisce di avere il mio tempo libero, come adesso che sono alla fine delll'anno scolastico, cerco sempre e comunque di ritagliarmi qualche attimo di tempo libero xchè non voglio lasciare a domani quello di cui posso gioire oggi
domani potrebbe anche essere troppo tardi ...
buon fine settimana erica
dopo tanti anni domenica e lunedì io tornerò ai seggi elettorali, questa volta però come rappresentante di lista invece di semplice scrutatore o segretaria
un 'altra esperienza nuova da aggiungere al mio tempo che passa ...
la foto è stata scattata da me parecchi anni fa a Orta ed è di mia proprietà come tutte le altre foto personali del blog e del mio sito

mercoledì 23 maggio 2007

Le Chat

...viens, mon beau chat, sur mon coeur amoureux,
retiens les griffes de ta patte,
et laisse-moi plonger dans tes beaux yeux,
mêlés de métal et d'agate...
Ho incontrato questi bellissimi versi di Charles Baudelaire nel web
Sono le parole d'amore che il poeta francese dedica alla donna amata, che viene paragonata ad un bel gatto
un gatto che deve trattenere le unghie della zampa x non graffiare il cuore innamorato dell'autore, che chiede a questa donna-gatto il permesso di lasciarlo immergersi nei suoi begli occhi metallici d'agata
L'amore di Baudelaire era una bellissima donna sensuale, simile ad un gatto, dallle mille sfaccettature, imprevedibile ed affascinante, dolce e tenera, aggressiva e graffiante, gelosa e passionale, a seconda del momento e della situazione
un amore difficile ma non impossibile, un grande amore che permise all'uomo di scrivere alcuni tra i versi poetici più belli della poesia di tutti i tempi

grazie!

Dopo alcuni giorni passati fuori casa, x lavoro e x volantinaggio elettorale porta a porta, con un caldo eccessivo che mi ha portato le vertigini abituali e la pressione bassa, tipici del mese di luglio o agosto!, questa sera ho riaperto il Pc ed ho fatto il giro dei miei blog preferiti leggendo e commentando ciò che hanno scritto gli altri
Mi mancavano decisamente xchè queste letture serali e questi scambi di opinioni mi stimolano sempre molto e mi aiutano a riflettere e a capire anche gli altrui pensieri ed opinioni
Vorrei innanzitutto ringraziare gli amici bloggers che hanno pubblicato il mio post Madeleine nei loro blog , caramella fondente antonio cracas ed emilia
Ho trovato x lo meno sconcertante invece i commenti lasciati da altri bloggers o commentatori abituali sia miei che degli amici qui soprannominati carichi di pessimismo e di negatività nei confronti della vicenda della piccola Maddy
Le statistiche possono anche essere portatrici di notizie funeste ma a volte succedono anche i miracoli. E' il caso della piccola tedesca scomparsa, Natasha, riapparsa anni dopo, lo scorso anno in effetti, ormai adulta. Se allora ci fossero stati i blog e fosse stata fatta una campagna mediatica ben diversa forse qualcuno avrebbe potuto notarla allora. E in questa vicenda così particolare mi sono sempre chiesta come mai i vicini non avevano trovato strano che quell'uomo fosse accompagnato da una ragazza giovane e carina nelle sue uscite. Di solito i vicini di casa notato tutto, anche quello che non c'è o quello che uno non vorrebbe che si sapesse, e ficcano il naso negli affari altrui!
In ogni caso oggi i genitori di Maddy sono andati a pregare a Fatima con oltre 30 mila pellegrini
Io ricordo l'enorme piazzale di Fatima, dove era comparsa la Madonna ai tre pastorelli cugini, e le tombe dei due, fratello e sorella, che erano morti giovanissimi.
I miracoli sono rari ma tutto può succedere ed io mi auguro che questi due genitori così tragicamente colpiti possano riavere prestissimo la loro piccola sana e salva
E soprattutto che si trovi o si trovino anche il colpevole / i colpevoli di un simile gesto crudele
Madre Natura a volte è crudele ma il libero arbitrio di noi uomini lo è ancora di più e la follia o la perversione fanno commettere atti indegni e vergognosi
Vorrei poi salutare Doxaliber, che ha ripreso a scrivere il suo bellissimo blog, ora con un nuovissimo template, dopo oltre un mese di assenza a causa di un intervento chirurgico al ginocchio. Tutto è andato bene x fortuna e x me è stato una gioia poter corrispondere con Salvatore, via cellulare, durante la sua assenza forzata. Spero Doxa di averti aiutato a passare più in fretta il tempo e le giornate di immobilità forzata e soprattutto che tu possa riprendere prestissimo a scrivere e a lavorare con impegno e tanta fortuna, senza più inconvenienti di salute ... 1 abbraccio affettuoso !
E x finire vorrei farvi conoscere il nuovo album fotografico di Massimo con tante bellissime immagini di Londra ma non solo. A me sono piaciute tantissimo quelle della Sagra di San Efisio da lui scattate in Sardegna. Un grandissimo augurio xchè tu possa avere successo come fotografo di professione e complimenti xchè le tue immagini sono sempre una meraviglia, anche quelle di una foto al giorno!
Un saluto a tutti e a tutte, che siete stati già oltre 1000 a leggermi fino ad oggi nel mese di maggio
1 saluto speciale a Paolo che ha condiviso con me tutti quei chilometri fatti a piedi domenica mattina
Abbiamo scoperto una parte della nostra città completamente sconosciuta e nuova, abbiamo sfiorato diverse volte il pericolo di incontri ravvicinati con cani pericolosi e troppo aggressivi e ci siamo pure abbronzati un pochino sotto al sole e divertiti
Come mi è stato detto stamattina da un candidato di una lista amica, ci rivedremo martedì, o x gioire e festeggiare, o x piangere x la sconfitta del nostro candidato sindaco
In ogni caso, aggiungo io, dovremo comunque continuare a lavorare con passione legalità correttezza ed onestà x i nostri elettori e x il bene della nostra città. Che l'aria nuova allontani in fretta il vecchio inutile e noioso e che un bel venticello porti nuova linfa nuove idee e nuove persone simpatiche e in gamba come te!
erica

domenica 20 maggio 2007

Il Cantico dei Cantici

Ieri sera ho fatto un giro veloce veloce tra i blog amici e in quello di Chiara ho letto il suo post sul Cantico dei Cantici. Ecco i versi che lei ha scelto
"Prendimi per mano e corriamo. Portami nella tua stanza,o mio re.Godiamo insieme,siamo felici.Il tuo amore è più dolce del vino. A ragione le ragazze s'innamorano di te!"
"Alzati, amica mia, mia bella e vieni! Ecco, l'inverno è passato,cessata è la pioggia, se n'è andata.Riappaiono i fiori sulla terra, è giunto il tempo della canzone, e la voce della tortora si ode sulla nostra terra.Il fico emette le sue prime gemme,e le viti in fiore esalano profumo.Vieni, mia colomba,fammi vedere il tuo viso,fammi udire la tua voce:la tua voce è dolce,il tuo viso incantevole."(Cantico dei Cantici, capitolo 1)
Io ho scoperto questo bellissimo poema in versi molti molti anni fa e ogni tanto torno a rileggerlo xchè mi piace sempre e sempre provo sensazioni positive ed intense nel leggerlo
Il Cantico dei Cantici è una parte della Bibbia talvolta poco conosciuta, anche xchè chi si avvicina alla lettura dell' Antico Testamento non immagina di certo di trovarci anche un poema d'amore
La Chiesa ce lo presenta come il Poema dell'Amore di Dio x il suo Popolo ma in effetti i versi fanno pensare all'amore di un uomo e di una donna, al loro profondo desiderio ed alla loro sensualità
Qui non vi è peccato o tentazione come in Adamo ed Eva, che attirata dal serpente mangiò il frutto proibito dal Signore, la mela, e di conseguenza furono cacciati entrambi dal Paradiso terrestre, ma una profonda intesa tra due esseri felici e la terra del latte e del miele, i pascoli e le viti e gli altri frutti del Medio Oriente o della Palestina, i delicati uccelli come le tortore o le colombe e la bellezza dei due innamorati. I loro sentimenti sono puliti e la loro sensualità è compagna del loro amore. Niente di strano xchè quando due persone sono profondamente unite da un amore intenso anche la sensualità ed il sesso sono parti integranti dei loro sentimenti. Questo insieme di amore umano e spirituale è x me uno dei più grandi poemi mai scritti dalla mano di un uomo

sabato 19 maggio 2007

Madeleine

Madeleine e' stata rapita dieci giorni fa circa dalla camera del villaggio vacanze in Algarve dove riposava con i fratellini.
Uno dei tratti particolari di Madeleine e' che la pupilla dell'occhio destro invade parzialmente l'iride.E' molto probabile che dietro la sua scomparsa ci sia un giro di vendite di minori per pedofilia. Per favore, fate circolare questo messaggio a tutti i vostri amici e conoscenti e chiedete loro di fare lo stesso.Madeline potrebbe essere stata trasferita dal Portogallo in qualsiasi altro Stato.
Questo messaggio è stato scritto dal mio amico blogger Max ma anche nel blog di Gianluca vi è un messaggio simile. Loro vivono a Londra ma anche noi che viviamo qui in Italia possiamo diffondere questo messaggio x aiutare Madeleine
Io mi chiedo spesso come si possa essere crudeli con i nostri piccoli ma inorridisco sempre quando episodi simili a questo succedono in Italia o nel mondo
Con la speranza che Madeleine possa tornare a sorridere e sia ritrovata in fretta, chiedo anch'io agli amici bloggers italiani di diffondere questa foto e questo messaggio erica
i genitori di Maddy hanno creato un sito internet www.findmadeleine.com

venerdì 18 maggio 2007

Cannabis ?

In questi giorni ho avuto poco tempo x leggere il giornale o ascoltare i telegiornali un po' xchè dovevo ancora correggere verifiche, visto che oggi c'erano i prescrutini, un po' xchè a Omegna si voterà tra due domeniche il nuovo sindaco ed io sono in una lista elettorale che sostiene il sindaco uscente di nuovo in corsa. E' un'esperienza nuova xchè tra i miei molti interessi c'è sempre stato anche l'impegno sociale, soprattutto quando alcuni anni fa ero volontaria nell'associazione locale del Tribunale dei Diritti del Malato o quando ho seguito un alunno gravemente ammalato x oltre due anni, ma mai quello politico attivo. Sono stata contattata da una amica da tantissimi anni che è capogruppo ed ho accettato volentieri però sono dovuta uscire x le riunioni serali, molto piacevoli e divertenti con gli altri candidati, ed ora x andare a portare i dépliant pubblicitari con i miei " santini". Vado a piedi nel mio quartiere e anche stasera ho fatto un giro partendo dal lato destro della mia strada ! Sono passata da chi conosco e da una vicina e dalla mia amica mi sono fermata a chiacchierare, poi ho imbucato nelle altre cassette conosciute. Con queste passeggiate serali ho potuto constatare che nella mia zona ci sono tanti... cani e cagnolini piuttosto aggressivi ed abbaianti ma soprattutto che non mi ero mai resa conto di conoscere così tanta gente.
Tra le ultime notizie di cui ho parlato con mia mamma questa sera a cena c'é stata quella dello studente morto a scuola x aver fumato uno spinello
Non sono bacchettona e mi ricordo ancora benissimo quanto spesso fossi ribelle e trasgressiva quando ero giovane. Ma anche allora come adesso ho sempre avuto una profonda antipatia x il fumo e x le droghe, di qualsiasi tipo fossero. Alcuni miei compagni di scuola se ne sono andati nel peggior modo possibile, completamente distrutti dalle droghe, di cui erano diventati dipendenti , o vittime dell'Aids preso con le siringhe con cui si iniettavano l'eroina. Ricordi indelebili di ragazzi che avevano un grande potenziale e l'intelligenza ma che si sono rovinati con le loro stesse mani e ci hanno lasciatola pelle troppo giovani
Tutti nella vita hanno gli alti e i bassi, i periodi positivi e felici ma anche i periodi negativi, le difficoltà, i momenti neri, l'infelicità voluta e cercata o provocata da cause estranee, ma chi ha coraggio e forza di volontà riesce a venirne fuori, a superare i problemi, a trovare le soluzioni e a riallacciare il filo della propria esistenza senza alcun bisogno di fumo o droghe che annebbiano il cervello e possono provocare all'organismo danni irreversibili.
Quello che poi non capisco x nulla è che uno Stato permetta l'uso di cannabis, seppur in dosi ridotte, x uso personale
Uno Stato dovrebbe prevenire i crimini e dovrebbe far sì che i giovani salvaguardino il più possibile la loro salute e le loro giovani menti in crescita
L'uso della cannabis è dannoso e ormai lo si sa, l'uso della cannabis incrementa le narcomafie, lo spaccio di sostanze stupefacenti da Paesi lontani, dove lo sfruttamento della manodopera e dei giovanissimi è notevole...
Tutti motivi x far sì che non vi siano morti da cannabis e x dire ai nostri Ministri di riflettere e di punire i pushers che si arricchiscono ai danni di una gioventù umanamente povera e senza difese, ben convinta di essere nel giusto se si fuma uno spinello, ma illusa di non far parte di un sistema di sfruttamento e di delinquenza notevole.

mercoledì 16 maggio 2007

Autobus

Io viaggio tutti i giorni in autobus sulle linee urbane tra Omegna e Verbania e spesso con l'UNI3 faccio dei viaggi anche lunghi in autobus ma le notizie di questi giorni mi hanno lasciato dei pensieri e delle riflessioni non molto positive e confortanti
La morte dei due bambini delle elementari nell'autobus uscito di strada xchè l'autista probabilmente aveva fumato uno spinello mi ha profondamente commossa. E' terribile morire a quell'età ma lo è sicuramente ancora di più su un autobus che li aveva portati in giro in quella che era stata di certo la giornata più attesa e la più felice, quella della gita scolastica.
Come si può fumare o bere e poi prendere in mano un mezzo di trasporto carico di persone ?
Chi controllerà mai gli autisti degli autobus, le loro incongruenze e certi loro comportamenti x nulla responsabili, come il viaggiare con la radio a tutto volume o in taluni casi con un telefonino in mano?
Io sento sempre più profondo il desiderio di ordine e di legalità con il rispetto delle leggi da parte di tutti e la responsabilità a far rispettare a tutti queste leggi da parte di chi ha il dovere di controllare.
Se ci fosse più ordine e senso di responsabilità da parte di tutti ( e x ordine non intendo di certo quell'ordine di lontana memoria fascista quando la dittatura imponeva un ordine non democratico!) ci sarebbero anche meno morti, incidenti annunciati e tragedie come quella di Vercelli
Un grande coraggio lo ha avuto sicuramente la famiglia della piccola vittima che ha deciso di donare gli organi che salveranno altre 4 persone. Un coraggio civile e sociale x il bene di tutta la comunità in un momento così tanto doloroso x loro
E poi ieri la notizia dell'autobus di linea sequestrato da 3 malviventi, che hanno ferito dei poliziotti e poi bruciato il pullman, senza riuscire a portare a termine la loro folle azione criminosa. 3 stranieri che erano convinti di arricchirsi facendo una rapina . E anche in questo caso in Piemonte, vicino a Novara.
Un storia assurda ed allucinante che poteva finire in strage. Una storia che mai nessuno avvrebbe potuto immaginare , ma che purtroppo è successa
Io non sono razzista e lavoro ugualmente bene in classe con i nostri alunni come con i ragazzi stranieri, marocchini, albanesi ,senegalesi , russi , croati ....
Però anche in questo caso sento il bisogno di controlli più seri, di ordine e di legalità
Quindi di leggi serie e idonee a bloccare chi non vive nella legalità, chi è convinto di poter sfruttare il nostro paese e le nostre leggi democratiche impunemente e sfacciatamente, commettendo reati anche gravi
Che siano extracomunitari, che siano nostri concittadini che hanno preso la via sbagliata commettendo reati varii, piantiamola lì una buona volta di chiamarli balordi e facciamo sì che abbiano le giuste punizioni x i reati da loro commessi, qualunque essi siano !
Solo così potremo continuare a vivere in modo civile e senza pericoli di ogni tipo e potremo aiutare tutti noi, anche quegli extracomunitari onesti e desiderosi di lavorare e di vivere con noi la nostra vita quotidiana a fianco a fianco, ad avere una migliore qualità della vita
Non serve a granch'è punire quando ormai il danno è fatto, molto meglio sarebbe prevenire
E con la coscienza la buona volontà l'onestà e il senso di responsabilità di ognuno si potrebbe costruire un mondo diverso, con valori diversi, con prospettive di vita decisamente più sicure e migliori
La violenza genera violenza, la giustizia porta la pace e la sicurezza x tutti !

martedì 15 maggio 2007

Il biacco

Stamattina sono andata a scuola un'ora prima x una supplenza. Poi sono uscita da scuola alla terza ora x andare a fare la spesa nel supermercato in riva al lago xchè la mia terza era andata a Verbania Fondotoce a visitare la "casa della resistenza", costruita nella piana di Fondotoce vicino a dove c'è il monumento che ricorda l' eccidio della seconda guerra mondiale.
Ho avuto anche un'altra ora di supplenza xchè stamattina c'erano le gare di atletica al campo sportivo e i prof di fisica erano tutti via. Insomma una giornata un po' diversa. E domani mattina cambierò le due ore del mattino xchè invece di andare in seconda salirò in prima e poi andremo nella palestrina della scuola x incontrare i ragazzi di una delle quinte elementari che giocheranno con i miei in inglese. Questa attività su Londra ed i suoi monumenti è un progetto di accoglienza della nostra scuola e al termine del gioco con due squadre tutti avranno un premio e ci mangeremo assime i plum cake e canteremo una canzoncina. Un momento piacevole che sarà un anticipo delle nostre attività future
Nel pomeriggio sono andata in giardino xchè, dopo le piogge ed il vento violento di questa notte, era uscito un bel sole caldo. Ho trapiantato le zucchine e le zucche che avevo fatto crescere dai semi in contenitori rettangolari di polistirolo e ho seminato i cetrioli e i ceci, che sono un esperimento di quest'anno e che spero che crescano bene come i piselli ed i fagioli.
Poi sono andata verso il muro di cinta che è del mio vicino e che è costruito con grossi blocchi di sassi e pietre e ... mi sono vista davanti, proprio alla mia altezza, un biscione nero che prendeva il sole
Appena ha sentito il mio passo si è reinfilato velocissimo in un buco nel muro ma era lungo quasi un metro e grosso come due dita o tre delle mie e mi sono vista quella coda nera che saettava veloce
Erano almeno quindici anni che non vedevo più un biacco in giardino, erano spariti tutti
Noi li chiamiamo in dialetto vilurdugn e non sono velenosi ma se mordono non è comunque un piacere xchè i loro denti staccano i pezzi. Sono dei buoni mangiatori di topi ma a me non piacciono x nulla
Quando ero piccola ce n'era uno grossissimo e vecchio che andava sempre sul finestrino del cucinino di mia nonna a dormire al sole e a bere il latte che lei gli lasciava
Era un serpentone nero che spaventava sempre il postino quando se lo trovava tra i piedi sul sentiero dove adesso c'è la mia strada privata e anche a me faceva paura, come mi ha fatto impressione trovarmi quest'altro sotto il naso
Domani pomeriggio al calar del sole mi armerò di decespugliatore e farò una bella pulizia di fiori e fiorellini e quant'altro c'è nei dintorni così con tutto rasato vedrò bene dove metto i piedi e starò bene attenta a guardare anche in alto x non ritrovarmelo su in cima al muro
Comunque la giornata è finita e spero di dormire sonni felici senza incubi neri e striscianti
Stasera devo uscire ma non rientrerò tardi e a quell'ora i biacchi dormono al calduccio nelle loro tane x fortuna !!!
Tanto x cambiar discorso e parlare d'altro,volevo segnalare a tutti e tutte voi che mi leggete la nuova nascita di un blog
E' il blog di Chiara , la mia amica Chiara del sito che pubblica i suoi bellissimi racconti x l'infanzia , e si chiama http://fatachiara.blogspot.com
Un augurio a Chiara x un blog di successo e un saluto a Chi mi legge con assiduità erica

domenica 13 maggio 2007

Serre, Campania

Ieri sera sono salita dal giardino che erano le 7 passate xchè avevo dovuto bagnare le pianticelle dell'orto, stremate da una caldissima giornata di sole, con l'acqua piovana che era rimasta nei contenitori di plastica dopo le piogge della scorsa settimana. L'acqua piovana è molto utile ma in questa stagione la si deve usare in fretta xchè vanno a depositarvi le uova le zanzare e si infetta.
Mi sono seduta a tavola e purtroppo ho visto le scene trasmesse da Rai 3 da Serre in Campania, dove la popolazione locale, che manifestava contro il progetto di una nuova discarica vicino ad un parco naturalistico, è stata caricata e manganellata dalle forze di polizia inviate x allontanare i manifestanti.
Una scena mi ha veramente disgustata: 5 o 6 pliziotti avevano circondato un manifestante e lo picchiavano con violenza tutti insieme con i manganelli
Ancora una volta una scena di violenza contro persone inermi, padri e madri di famiglia, giovani o anziani, che volevano semplicemente difendere il loro territorio e l'ambiente dove vivono. Proprio come in Val di Susa contro la popolazione contraria alla Tav.
Queste scene violente non sono certo il miglior passaporto x uno Stato democratico che dovrebbe rispettare le leggi del vivere civile ed i suoi cittadini, anche quelli che esprimono il dissenso con manifestazioni pubbliche, senza abusare della forza e delle aggressioni di chi ha il compito di mantenere l'ordine pubblico e porta una divisa ma non ha il diritto di essere sempre così aggressivo e violento.
Stamattina il quotidiano riportava quanto successo ieri, comprese le voci dei politici, da Amato che ha dichiarato che contro i dimostranti non c'è stata nessuna carica, ma solo qualche spintone, a Pecoraro Scanio, che invece ha espresso un pensiero molto diverso, affermando che è ora di dire basta con le cariche della polizia ed è necessario tornare al dialogo.
Non posso che non essere d'accordo con quest'ultimo naturalmente xchè trovo ingiusta la non libertà di espressione del dissenso bloccata in modo brutale
Il signore con il braccio ferito intervistato in diretta era stato solo spintonato ? e l'altro circondato dai poliziotti che lo picchiavano senza pietà era a terra xchè era caduto da solo?
E' cambiato il governo da quel bruttissimo episodio di Venaus in Val di Susa e sono cambiati i ministri, ma Serre lascia perplessi xchè i modi ed i metodi sono sempre gli stessi e nulla è cambiato, a quanto pare
E allora, un governo di sinistra può avere e permettere uno stato di polizia tipo sud america fascista ?
Io spero proprio di no e mi auguro vivamente di non dover mai più rivedere simili scene all'ora di cena
Già sono state sgradevoli quelle negli stadi con alcune recenti partite, ma qui erano ben peggiori, visto che non avevano di certo a che fare con teppisti, hooligans e via di seguito !!!
Non ho mai amato granch'è le divise e le armi, anche se in casa c'è ancora il capello della G.di.F. di mio papà, che mia mamma conserva con grande amore, ma mi chiedo sempre come si possa portare una divisa ed ubbidire ad ordini che impongono la brutalità nei confronti di cittadini comuni, non di delinquenti quindi. Servire lo Stato significa senz'altro ubbidire, ma quando gli ordini possono essere sbagliati, si deve ubbidire x forza ? non si può rifiutare e dire NO ? ed è proprio sempre necessario manganellare x ottenere qualcosa ? Perchè chi è al potere non pensa di chiedere ai cittadini cosa pensano e se sono d'accordo, invece di imporre dall'alto scelte poco felici e poco amate dal popolo, e che non rispettano la natura oltretutto?
Sono tutte domande che mi pongo spesso e a cui tanto sovente non riesco a trovare una soluzione xchè non capisco le scelte politiche fatte e chi le decide senza soluzione di continuità

Blogs

Ho appena controllato la posta ed ho visto un commento di un blogger che non conoscevo, Morgan. Ho cliccato sul suo nome e sono andata a vedere il suo blog. Un blog decisamente interessante, si chiama Acme del pensiero e racconta la vita dei City Angels romani e dei senzatetto che loro incontrano durante il loro lavoro volontario. Merita sicuramente una visita e una attenta lettura
Ci sono altri blogs molto interessanti che leggo quando riesco a trovare un minuto di tempo in più
Oltre al blog francese dell'amico Jacques, Eontos, che è linkato qui a fianco tra i blog amici, ci sono in francese questi due blogs , Bruits des hommes e Faut pas pousser Mémé dans les orties! , che trovo sempre deliziosi e piacevoli da leggere
Un altro blog appena scoperto che ha dei post molto interessanti è Bonjour l'Estonie. L'Estonia è un paese baltico quasi pressoch'è sconosciuto ma molto bello e con un passato storico tutto da scoprire.
E poi ci sono due blogs iracheni, scritti da un dentista e da una giovane blogger, di cui già avevo parlato in un post del mio vecchio blog due anni fa, più o e meno, che descrivono un paese in guerra ed una realtà che spesso non viene raccontata dai media europei : Healing Irak e Bagdad Burning
Questi due blogs sono in lingua inglese come in lingua inglese è il sito Disabled American Veterans
Vale la pena farci un giretto in quest'ultimo x scoprire l'altra faccia della medaglia, quella dei soldati al ritorno dalle famose guerre di Bush iniziate x portare la democrazia nel mondo!

sabato 12 maggio 2007

Sublime Rosa 3a edizione

Nel mio grande giardino non potevano mancare le rose. Alcuni cespugli bellissimi provengono da un vivaio famoso e specializzato nella coltivazione delle rose, il Vivaio Barni di Pistoia
Questo fine settimana (11-13 maggio) ed il prossimo (18-20 maggio) il vivaio Barni rimarrà aperto con orario continuato per offrire a tutti la possibilità di ammirare le splendide fioriture del loro bellissimo giardinodi rose.
Per chi desiderasse acquistare piante di rose in vaso, i Barni hanno organizzato un'esposizione speciale di rose in fiore che verranno offerte ai Clienti con uno sconto speciale del 10%.
Non perdeteVi, dunque, questa magnifica opportunità di andare a trascorrere qualche momento di tranquillità, immersi nei colori e nei profumi delle rose Barni.
Con i più cordiali saluti della famiglia Barni
ROSE BARNI
Via del Casello, 551100 Pistoia
tel. 0573 380464
fax 0573 382072

venerdì 11 maggio 2007

La figlia del Faraone

Ieri pomeriggio sono uscita alle 5 passate con un caldo eccessivo, da piena estate, e sono andata sulla strada principale ad aspettare il pullman che mi avrebbe portata a Milano con il gruppo di Storia Locale dell'università della terza età a vedere il balletto La figlia del Faraone allestito dal Teatro Bol'soi di Mosca. Puntuale come sempre il pullman è arrivato e sono salita nel fresco rigenerante dell'aria condizionata. Una volta entrati nella superstrada a Gravellona abbiamo potuto ammirare lo splendido paesaggio del lago Maggiore e delle Isole fino alla Rocca di Angera con le sue acque blu argentee x i rflessi del sole e le verdeggianti colline tutt'intorno che spiccavano bellissime contro il cielo azzurro e bianco. Era veramente una giornata magnifica che mi è rimasta negli occhi fino a Milano, durante un viaggio di oltre un'ora e mezzo in un traffico intenso e caotco di auto moto camion e Tir di tutti i tipi.
Sono tornata molto volentieri al teatro degli Arcimboldi xchè è un gran bel teatro dove si sta seduti bene e comodi e dove si vede da qualsiasi parte si sia .
Avevo già visto alcuni anni fa un balletto famoso, Lo schiaccianoci, con la compagnia teatrale del Bol'soi di Mosca, a Torino, e anche allora ero rimasta affascinata dalle scene e dai costumi bellissimi , oltre che dalla grazia dalla leggiadria e dalla bravura dei ballerini
Ieri sera però sono rimasta affascinata da un balletto meraviglioso. Le scene ambientate nlel'Antico Egitto dei Faraoni, la storia d'amore tra Aspica, la figlia del faraone, ed il giovane che incontra x caso, Taor, interpretati da due bellissimi e giovanissimi danzatori molto bravi, Svetlana Lunkina e Nikolai Tsiskaridze, i costumi incantevoli, le musiche dell'orchestra sinfonica Verdi e una coreografia fantastica mi hanno trasportata x due ore e mezzo in un altro mondo.
Un mondo magico fatto di leggiadra bravura dei ballerini, di raffinatezza e di piacevole rapimento x il fascino di tutto l'insieme, compreso il fatto che ero in prima fila e non avevo nessuno davanti che avrebbe potuto impedire di vedere il palcoscenico. Ero così vicina che ho potuto notare i particolari degli abiti, il trucco dei ballerini e delle ballerine, i loro passi ed il loro muoversi in punta di piedi, le espressioni del viso ...
Quando è terminato mi sono spellata le mani a forza di batterle e sarei rimasta lì ancora a vedere quei meravigliosi artisti che ci avevano permesso di sognare con loro...
Una serata decisamente diversa e che resterà a lungo con me! una serata magica ed unica che mi ha lasciato serenità e gioia e l'amore x la danza classica ancora più forte e grande !

Un brindisi con Antonio

L' amico blogger de la Stampa Antonio Cracas ci invita a brindare assieme a lui e all’editore Falzea negli spazi dello stand K 117 della Fiera Internazionale del libro di Torino. L’appuntamento è domani 12 maggio alle 19 e 30 per festeggiare insieme con lui, in anteprima, l’uscita del suo romanzo intitolato Raìshja, di cui si può già leggere l’interessantissima trama cliccando su

Tanti AUGURI ad Antonio e buona lettura !

mercoledì 9 maggio 2007

Deposito nucleare

La scorsa settimana nella cronaca locale de La Stampa sono comparsi due trafiletti con una notizia che, x noi che viviamo a due passi dalla Svizzera, ci ha fatto debitamente storcere il naso. Si riparla di nuovo di un progetto x lo stoccaggio di scorie radioattive al Piz Pian Grand e questa volta il Comune svizzero di Mesocco, in val Mesoncina, ha chiesto aiuto anche all'Italia, soprattutto a noi cittadini ed alle nostre istituzioni che abitiamo nel bacino italiano del Lago Maggiore.
Già nel 1980 era stata ingaggiata una battaglia contro l'idea di creare un deposito di materiale radioattivo proveniente dalle centrali nucleari svizzere quando le autorità elvetiche avevano individuato come possibile sede proprio il Piz Pian Grand non lontano dal Passo del San Bernardino.
Nel 1993 a seguito di una dura opposizione delle popolazioni locali l'idea fu accantonata ma ora purtroppo è ritornata, come il coniglio bianco estratto dal magico cappello a cilindro di un mago ...
La richiesta di aiuto è importante xchè le acque che scendono dalla Valle Mesolcina arrivano al Lago Maggiore ed al Ticino e lo stoccaggio di scorie anche solo debolmente radioattive fa temere a tutti quanti noi l'inquinamento della falda freatica che alimenta la vasta area abitata del Verbano
Mesocco è pronto quindi a costituire un comitato che coinvolga anche le due sponde, lombarda e piemontese, del lago ed il braccio di ferro contro l'ufficio federale elvetico dell'energia, che è il promotore di questo nuovo progetto, poco sensato, è cominciato !

Quel 9 maggio

Oggi mentre ero in classe ho pensato a quel 9 maggio di tanti anni fa quando fu ritrovato il corpo di Aldo Moro. I miei alunni ed alunne del Laboratorio di stoffe stavano cucendo gli orsetti in panno lenci che saranno l'ultimo lavoro di questo secondo quadrimestre e chicchieravano o ascoltavano la musica. Io invece pensavo a quel primo pomeriggio di quel triste 9 maggio a Torino all'università, dove ero andata x frequentare una delle lezioni di lingue, dopo aver passato la mattinata a studiare x un esame imminente. Il grande atrio di Palazzo Nuovo era semideserto e chi lo attraversava si muoveva in fretta come se avesse paura a restare lì o volesse andarsene di fretta x raggiungere un altro luogo ... Naturalmente tutto era stato sospeso e me ne ritornai a studiare. Splendeva un bel sole caldo ma il freddo era sceso anche su di me. Quelle immagini trasmesse e ritrasmesse nei giorni seguenti furono x me il simbolo di una sconfitta, una grande sconfitta. Quell'uomo ucciso e ritrovato nel cofano di un'auto, ripiegato su se stesso, con quel loden e quel viso magro e provato, quell'immagine così mesta di una morte voluta annunciata e permessa furono la sconfitta di una intera classe politica che aveva voluto quella morte in nome di uno stato che mai si sarebbe abbassato ad accettare i ricatti dei brigatisti e delle BR stesse che con quell'omicidio, l'ennesimo di una lunga serie, avrebbero poi iniziato a declinare e a perdere. Un delitto di stato con ancora tanti misteri, un delitto che sempre mi mette una grande tristezza ed una malinconia x quei tempi della mia gioventù così pieni di lutti e di morti innocenti in una guerra "civile" che ancora oggi non è stata risolta e che ancora oggi nasconde misteri ed ambiguità notevoli
Un pensiero al grande statista democristiano e agli uomini della sua scorta che erano stati assassinati al momento del rapimento a marzo. Di loro si è sempre raramente parlato e nessuno pensa mai di ricordare loro ed i loro familiari vittime di quei maledetti anni di piombo e di quella follia assassina che troppo spesso attualmente viene travisata e protetta e aiutata!

martedì 8 maggio 2007

Forum ed Insulti

Sulla Stampa di oggi ho letto in un brevissimo trafiletto che il Presidente della Regione Valle d'Aosta ha deciso di chiudere il forum nel suo sito personale www.caveri.it perchè numerose discussioni erano degenerate in insulti
Io non ho mai pensato di aprire un forum, dedicato ai vari hobby femminili, nel mio sito xchè le mie limitatissime esperienze in forum non sono state x nulla positive, però purtroppo e ahimé anche nei blog sempre più spesso si devono fare i conti con la mancanza di rispetto di chi commenta e perfino, ultimamente, con le interferenze di altri bloggers che vogliono dettare legge nei blog altrui e nei post altrui...
Incredibile, vero? eppure può succedere pure questo !!! ed è successo...
Io penso che chi scrive un blog, di qualsiasi tipo, ma soprattutto di politica, debba sempre e comunque avere un codice deontologico e debba rispettare le idee altrui, qualunque esse siano
Se poi chi gestisce un blog o un forum ritiene opportuno cancellare commenti non pertinenti o polemici o volgari ha perfettamente il diritto di farlo
Vi sono al giorno d'oggi troppi esibizionismi e troppi egocentrici che si ritengono in diritto di dettare legge a tutti, anche nei blog, personali o altrui
Questo è un atteggiamento estremamente sbagliato xchè non è con l'arroganza e con la prepotenza che si instaurano dei rapporti comunicativi con gli altri
Scambiare pensieri riflessioni ed idee con gli altri dovrebbe essere un diritto di tutti ma naturalmente farlo in modo civile ed educato non è un optional, è un dovere!!!
Un saluto speciale a Duccio ed al suo bellissimo blog, che leggo sempre con molto piacere xchè è culturalmente interessante e con tanti commentatori abituali sempre gentili e piacevoli senza polemiche cafone ed arroganti. Come vedi, caro Duccio, il web è ormai invaso da chi non sa cos'è il rispetto ... quindi meglio avere 4 commentatori x post, ma come si deve, che 230 villani e... !

domenica 6 maggio 2007

Sarkozy

Ho appena finito di vedere il penultimo episodio della serie televisiva di rai 1 sulla prof più fantastica d'Italia, con una bravissima Veronica Pivetti, un altrettanto bravo Andrea De Caro nella parte del marito attratto dalla bellissima maestra di ballo della figlia, giovane e molto affascinante naturalmente, e con il più bel commissario mai visto in Tv, Paolo Conticini. A me è piaciuto tantissimo Potty, il cane. Un attore nato, quel piccolo buffo cagnetto. Una serie di episodi divertenti e piacevoli che mi sono piaciuti e che ho seguito con interesse, xchè di solito non vedo mai le fiction e ultimamente non vedo quasi mai la televisone, in effetti
Ora andrò a vedere online, prima di andare a dormire, xchè domattina ho la prima ora e la sveglia prima delle sette, se ha vinto Sarkozy o se la Royal è riuscita a diventare il primo Presidente donna della Francia. Ho seguito anche questa volta la campagna elettorale d'Oltralpe e la scorsa settimana ho fotografato sulle lastre di un marciapiede in Provenza questa buffa scritta. Un errore voluto o un francese con difficoltà a scrivere il cognome straniero del suo idolo di destra ???
buona notte e buona settimana a venire
erica

sabato 5 maggio 2007

La Vie en Rose Piaf

E' uscito in questi giorni un film francese LA VIE EN ROSE di Olivier Dahancon con Marion Cotillard, Gerard Dépardieu, Pascal Greggory che è l'autobiografia della cantante francese Edith Piaf
Non so se vedrò il film ma sicuramente tornerò a riascoltare in una vecchia cassetta di musica consumata dall'uso la splendida voce della Piaf che canta "Milord", "Les amantes d'un jour" , "La vie en rose" e "Non, je ne regrette rien", la canzone cha amo di più, da lei scritta dopo un periodo di sconforto per la morte in un incidente del terzo marito, il pugile Marcel Cerdan, che le diede la celebrità mondiale
Una grande voce che ho sempre amato, quella di una piccola donna dalla vita difficile e sfortunata che trasmetteva con le sue storie meste e sconsolate il suo sconfinato straziante dolore. Una piccola grande donna che anticipò di oltre un decennio la ribellione e l'inquietudine di quegli artisti intellettuali della "rive gauche" come Juliette Greco, Camus, Queneau, Boris Vian, Vadim. Il piccolo moineau, il passerotto, che amò sempre intensamente e visse sempre nuovi grandi amori e contribuì a lanciare nel mondo dello spettacolo personaggi celeberrimi e irripetibili, come Yves Montand, Charles Aznavour, Eddie Costantine, George Moustaki, se ne andò l ' 11 Ottobre 1963, lasciando un ricordo intenso come intensa fu la sua vita.
La vie en rose
Paroles: Edith Piaf. Musique: Louiguy
1946© Editions Arpège

Des yeux qui font baisser les miens
Un rire qui se perd sur sa bouche
Voilà le portrait sans retouche
De l'homme auquel j'appartiens

{Refrain:}
Quand il me prend dans ses bras,
Il me parle tout bas
Je vois la vie en rose,
Il me dit des mots d'amour
Des mots de tous les jours,
Et ça m'fait quelque chose
Il est entré dans mon cœur,
Une part de bonheur
Dont je connais la cause,
C'est lui pour moi,
Moi pour lui dans la vie
Il me l'a dit, l'a juré
Pour la vie
Et dès que je l'aperçois
Alors je sens en moi
Mon cœur qui bat

Des nuits d'amour à plus finir
Un grand bonheur qui prend sa place
Des ennuis, des chagrins s'effacent
Heureux, heureux à en mourir

venerdì 4 maggio 2007

Geniale

Oggi sono passata dal webmaster x dare un'occhiata alla piattaforma del blog xchè mi è stata data la possibilità di cambiare passando da un modello solo in html ad un layout molto più moderno. Abbiamo provato insieme però ho deciso di lasciare il mio vecchio modello classico x vari motivi, non ultimo il rischio di perdere tutte le foto già inserite. Stasera ho provato a modificare il modello in htlm e ho aggiunto una nuova voce, Il mio sito, mentre la voce Links è diventata Links Amici.
Molto facile, basta copiare ed incollare cambiando il nome !
Poi però mi è venuta l'idea di vedere se riuscivo ad inserire e collegare anche le etichette, tanto utili se poste sul lato destro del blog, x chi vuole leggersi i post a seconda degli Argomenti
Ho trafficato un bel po' ma alla fine ci sono riuscita benissimo !!!
Sono partita anche lì dalla copia dei links ma poi... il resto è un piccolo segreto personale
Se qualcuno con una vecchia piattaforma blogspot volesse però mettere la lista delle etichette personali qui a destra, mi scriva e spiegherò come ho fatto
Mi piacerebbe anche collegare gli ultimi commenti dei lettori pervenuti, ma credo proprio che x quello dovrò aspettare la genialità degli esperti google !
un saluto erica

giovedì 3 maggio 2007

Quando il destino ...

Oggi la prima pagina della cronaca locale del quotidiano aveva un solo articolo. Un brutto incidente avvenuto martedì sera dopo le 18 in un paese qui vicino, lo schianto di una moto di grossa cilindrata contro un'auto, una donna di 42 anni sbalzata via, un volo di 15 metri, l'urto violento contro un'altra auto e la sua morte istantanea. Immagini di auto distrutte e di lamiere contorte. La foto della vittima, 42 anni, che io conoscevo xchè qualche volta ero andata nel suo negozio di merceria in centro città.
Ancora una volta il giornale mi metteva di fronte ad un destino tragico e ad un epilogo triste e spiacevole.
Mia nonna diceva sempre che il destino di ognuno di noi è già tracciato e che troppe volte siamo noi che lo andiamo cercare e che ci costruiamo con le nostre stesse mani l'infelicità
Allora ero piccola e non condividevo questi suoi pensieri
Ma con il passare del tempo e degli anni , con la saggezza della maturità e con un contatto diretto con certi episodi imprevisti ed improvvisi e sconvolgenti, talvolta mi ritornano in mente quelle parole di mia nonna e comincio anch'io a pensare che forse aveva ragione lei, che il destino ci è amico quando noi siamo amici di noi stessi, che il destino ci è nemico quando noi usiamo male il nostro libero arbitrio e ci sconvolgiamo da soli la nostra vita e la nostra felicità
Ma sempre più spesso penso che il destino è sempre lì in agguato, dietro l'angolo, e qualunque cosa noi possiamo dire o fare, lui è lì e ci aspetta e ci colpisce improvviso quando meno ce lo aspettiamo...
Oggi pomeriggio sono tornata a scuola x insegnare a fare le bambole ad alcune delle mie alunne di una delle mie prime dello scorso anno, che avevano seguito il corso quadrimestrale dei pupazzi e delle stoffe. Si sono dimostrate molto brave a cucire e perciò ho accettato di continuare con loro , ogni quindici giorni, un lavoro più difficile e complesso.
Sono ore di volontariato che ho dato molto volentieri xchè mi piace insegnare e lavorare con le ragazze o i ragazzi che ho o ho avuto in classe, soprattutto con chi ha buone capacità e tanta buona volontà.
Oggi però mancava una di loro.
Quella sigla sul giornale di chi guidava la moto dello schianto, un uomo di 41 anni, era la sigla del nome e del cognome del papà della mia alunna di 13 anni.
Una tragedia nella tragedia. Lui è gravissimo in ospedale. La moglie e le due figlie sono sotto choc.
Io penso alla ragazza bella solare ed intelligente che con me cuciva la sua prima bambola della vita, con una mano sicura e la gioia negli occhi.
Una moto ed uno schianto le hanno cambiato la vita. Le hanno portato lacrime dolore e tristezza.
Perchè a volte gli adulti non pensano anche ai loro figli, invece di pensare solo a loro stessi ? Perchè il destino è così crudele ?
Due vite distrutte in uno schianto ma altre vite sconvolte da scelte di vita unilaterali che portano lo scompiglio e la disperazione negli affetti più cari
Pensare solo a noi stessi o pensare anche a chi ci vuole bene e dipende interamente da noi xchè ancora troppo giovani x essere indipendenti e forti?
Un pensiero ed una preghiera x quell'uomo che non conosco e che combatte la sua battaglia contro la morte in un letto di ospedale, xchè possa tornare il sorriso e la gioia della gioventù negli occhi della mia ex alunna...

mercoledì 2 maggio 2007

Normalità!?

Sono stata in vacanza 3 giorni. 3 Giorni in Camargue e Provenza. In giro tutto il giorno, al caldo sole del sud, a visitare o a rivedere luoghi bellissimi e pieni di fascino. Una natura selvaggia piena di vita, una natura che attira ed invita a restare lì, in quella pace, in libertà. 3 giorni senza giornali e senza Tv e telegiornali.
Poi ieri appena sveglia ho dato un'occhiata agli ultimi non letti, ammucchiati in un angolo, in attesa, e sono ripiombata nella normalità.
La normalità di violenza e di morte dei nostri giorni normali
Dalla condanna ridotta della Franzoni all'omicido della giovane romana sul metrò, uccisa con un ombrello appuntito x una banale lite, si passa di violenza in violenza, si passa da un' aberrazione all'altra. Morti assurde, condanne assurde, episodi inconcepibili ma tragici e veri, purtroppo.
Il circo mediatico che x 5 anni ha accompagnato le vicende giudiziarie di Cogne ha, x ora, spento i riflettori. Non ho mai seguito nulla di questa storia così clamorosamente passata alla notorietà e non ho mai capito l'interesse morboso x un delitto così tragico, come è in effetti l'uccisione di un bimbo, x una donna in particolare di cui x 5 anni si è parlato in eccesso, come se fosse una diva e non una madre accusata di omicidio.
Di tutta questa storia resta la pena x una donna che è stata più volte tirata in ballo come possibile sostituta della madre nell' assassinio del piccolo Samuele. La vicina di casa !
Socializzare è il motto dei preti e dei cattolici che invitano a socializzare con il prossimo e a comunicare con chi ci è vicino, con i propri vicini, xchè stiamo diventando sempre più aridi e privi di sentimenti di amicizia e di disponibilità verso il prossimo, verso chi abita vicino a noi...
Chissà cosa penserà ora questa donna che era la vicina di casa del piccolo Samuele, più volte tirata in ballo in questo marasma di commedia e di tragedia intrinsecamente unite. Povera donna vittima di una follia durata 5 lunghi anni e usata e abusata da tutti i media e dalla stessa madre della piccola vittima, di cui quasi nessuno si è mai ricordato. Una vittima dimenticata x lasciare in primo piano la donna che lo ha messo al mondo e che, dopo due condanne, è forse definitivamente possibile definire l'assassina. Due vittime, lui e la sua vicina, di una storia squallida e ben poco eclatante, nonostante l'interesse e la partecipazione di tutto il baraccone dei giornali, giornalisti e pubblico al seguito.
E poi l'assurda morte di una ragazza x una banale lite con due prostitute rumene incontrate in metropolitana. Oggi ai suoi funerali, la folla ha urlato ed inveito x questo ennesimo episodio incredibile, x questa morte così sconvolgente. La comunità rumena ha chiesto aiuto xchè ha paura, xchè si sente minacciata e si dichiara non responsabile e non complice del brutale assassinio della loro connazionale
Un sentimento capibile, un sentimento che si condivide xchè chi usa il cervello ed è contrario alla violenza sa distinguere e sa discernere il buono dal cattivo, ma chi è sensibile e riflette e non giudica in base alla razza, alla nazionalità o alla religione, chi considera ogni uomo o donna in base ai propri atti, in base a come si comporta ed agisce, riesce comunque ad immaginare cosa possano provare i genitori di una ragazza uccisa in quel modo. O di un'altra giovanissima, di sedici anni, uccisa qui nei dintorni da un marocchino ubriaco che non si è fermato neppure a soccorrerla. Vite spezzate, vite che avrebbero continuato ad amare e ad essere amate, giovani carine intelligenti con tanto da dare e da ricevere che sono morte così ...
Chi le amava vuole giustizia, chi le amava non riesce a perdonare xchè non c'è nulla da perdonare a chi ha tolto loro la vita. Ma chi ha ucciso proverà rimorso x ciò che ha fatto? Subirà una giusta pena x aver ucciso tanto brutalmente ?
La sedicenne di Verbania investita ed ammazzata da un'auto di un extracomunitario non ha avuto giustizia. Il tribunale ha accolto il patteggiamento ed ha condannato l'uomo a pochi mesi di carcere. Era già libero e se anche andrà in prigione, tra pochi mesi sarà di nuovo libero. E la famiglia e gli amici della ragazza lo incontreranno di nuovo come hanno dovuto incontrarlo prima della condanna.
Chissà se anche i genitori e gli amici della ragazza romana dovranno affrontare la realtà di una giustizia italiana che spesso assolve o condanna in modo troppo mite reati gravi, che lascia libere persone che sono colpevoli di omicidi e di morti violente ed assurde?
Non condannerei mai una persona alla pena capitale, ma non sempre capisco la mitezza di certe sentenze. Mi rendo conto che questo perdonismo eccessivo possa provocare in molti odio razziale e desideri forcaioli.
Ma mi chiedo anche se chi invoca la pena di morte a voce così alta in questi giorni non sia poi uno dei tanti che contribuisce ad incrementare il triste e squallido mercato delle prostitute venute dall'Est, non sia magari stato un cliente dell'assassina dell'ombrello o della sua complice.
Se tanti nostri galantuomini tanto perbenisti non andassero assieme a quelle povere tapinacce brutalmente sbattute sui bordi di tante strade italiane a battere i marciapiedi, avremmo un triste mercato di carne umana sfruttata in meno e un po' di controllo e di pulizia in più.
E forse non ci sarebbero state due nuove assassine nelle nostre carceri ad attendere un processo ed una condanna che di sicuro non ci piacerà! Come non ci sono piaciute tante altre discutibili sentenze di questi ultimi anni, ahimé!