Nei giorni scorsi sono stata impegnata e spesso non ho neppure ascoltato i soliti Tg delle 7 di sera. Ho però sentito accennare alla morte della giovane donna incinta di 8 mesi, una morte atroce che è stata inizialmente camuffata da morte accidentale x mano di un ladro. La casistica giudiziaria di solito identifica gli assassini tra le persone conosciute e anche questa volta purtroppo pare sia il marito. Una brutta storia di violenze quotidiane iniziate tanto tempo fa, una famiglia che ha nascosto e protetto la brutalità dell'uomo, un'altra famiglia che non ha capito quanti orrori stesse vivendo e subendo la loro congiunta in un ambito familiare estremamente infelice ed umiliante, x lei e x i suoi due bambini. Ora sarà fatta l'autopsia al piccolo essere che portava in grembo e che desiderava avere con tanto coraggio, anche xchè era una bimba, che si sarebbe chiamata Viola e a cui affidava la speranza di una futura pace e serenità familiare con un uomo brutale e violento che non solo non la rispettava e non l'amava, ma che ora infanga la sua vita ormai spenta affermando che la piccola Viola non era sua
Anche Viola subirà un ultimo affronto, l'autopsia, x far sì che si possa stabilire di chi sia il suo DNA e poi tornerà x sempre con la sua mamma in quella fredda bara in quella fredda tomba su cui peserà x sempre il peso di una sofferenza e di un dolore profondo, di due vite spezzate e di altre innocenti che pagheranno a lungo gli orrori di quella notte d'inferno
X Viola e x la sua mamma, ma anche x i suoi piccoli fratelli rimasti soli, un pensiero ed un attimo di riflessione, nella speranza che tante altre donne che subiscono l'inferno della violenza domestica, giorno dopo giorno, nel silenzio e nella paura, mettendo a repentaglio le loro vite e quelle dei loro figli, riescano a trovare la forza x diro No, x dire Basta e x andarsene via da chi è malato, da chi è profondamente deviato e pericoloso !
Le botte, le gelosie morbose, il non rispetto, la brutalità e la violenza fine a se stessa non sono mai Amore , non sono mai vita normale e si devono combattere, si devono allontanare, si devono lasciare xchè distruggono ...
Chi subisce deve avere la forza di chiedere aiuto senza dubbi timori paure tentenamenti
Deve chiudere la porta e non voltarsi più indietro xchè l'altro non cambierà mai, non avrà mai pietà x la sua vittima, non riconoscerà mai la sua devianza
Che tutte le donne fragili e deboli vittime di una violenza domestica pesante e dannosa e brutale trovino la forza x recuperare la propria dignità la propria serenità e la propria vita
Auguro a tutte loro di riuscire a denunciare i mariti o i compagni violenti e a farsi aiutare da tutti coloro che possono dar loro una mano x non morire a 33 anni come la mamma di Viola, povera bella ragazza sola ed infelice che ha scelto il silenzio e se ne è andata in silenzio in una sera di ordinaria follia di un marito violento e squallido...