sabato 19 gennaio 2008

Gli amanti dei bambini

Alcuni settimane fa, nel rimettere in ordine alcune vecchie riviste, ho ritrovato un articolo molto particolare di Anna Oliviero Ferraris, ordinario di Psicologia dello sviluppo presso l'Università La Sapienza di Roma, e di Barbara Graziosi, psicologa ad indirizzo clinico, "Gli amanti dei bambini" , pubblicato nel n.163 del 2001 di Psicologia Contemporanea.
Ecco i punti salienti di ciò che scrivono le due esperte :
" La maggior parte delle persone non pensa ai bambini come a dei possibili partner o "oggetti" sessuali.
Perché per alcuni non è così? Si tratta di una malattia o di un impulso naturale?
Secondo molti psicologi e psichiatri, i pedofili hanno una personalità immatura, problemi di relazione o sensi di inferiorità, che non consentono loro di reggere un rapporto amoroso adulto, "alla pari" : si focalizzano sui bambini perchè possono controllarli e dominarli.
L'immaturità emerge anche dall'incapacità di questi individui di assumere un ruolo responsabile. Secondo la psicoanalisi classica, i pedofili abituali sarebbero preda di un disturbo narcisistico della personalità.
Nei bambini essi rivedrebbero se stessi nel periodo della propria infanzia, idealizzerebbero il corpo e la bellezza infantile, o preadolescenziale, e rievocherebbero lo stesso trattamento, o il suo opposto, subito in passato.
Sarebbero dunque al centro di una specie di circuito che si alimenta e che li riporta indietro nel tempo, al momento in cui essi stessi hanno vissuto quel tipo di esperienza, hanno provato eccitazione-paura e anche il turbamento di essere depositari di un segreto incomunicabile, in una sorta di doppia vita.
A ciò si aggiunge nei pedofili il piacere della trasgressione e oggi quello di ritrovarsi con i propri simili in Internet, dove possono rivendicare un'identità in contrapposizione a tutti coloro che disapprovano i loro comportamenti o combattono la pedofilia.
Infine nei casi in cui il disturbo narcisistico di personalità sia associato a gravi tratti asociali, la conquista sessuale del bambino ( o bambina) in questo caso rappresenta uno strumento di vendetta per gli abusi subiti, una sorta di puntello alla scarsa stima di sé, caratterizzata però da un maggior grado di ostilità e aggressività che può condurre a comportamenti coercitivi violenti e sadici..."
Silviaearth ha parlato di narcisismo negli ultimi post del suo blog
Qui sopra si definiscono i pedofili narcisisti disturbati
Avete mai conosciuto un pedofilo ? Cosa sono x voi ?
E cos'è un narcisista ? Vi piacciono i narcisisti ? Se sì, perchè ?

6 commenti:

Franca ha detto...

Mi dispiace, ma per i pedofili io non riesco a trovare scusanti o attenuanti.
Prenderli, gettarli in galere e buttare la chiave

Fabioletterario ha detto...

Quante domande... Io non ho risposte. So che, da quanto ho letto, un pedofilo prima è stato un bambino di cui si è abusato... Forse non è sempre così, e non è una scusante. Certe volte occorrerebbe chiedere aiuto agli psichiatri...

ericablogger ha detto...

tante domande xchè mi sono venute dopo aver letto i post di silvia e aver riletto quello della mia rivista
io amo ben poco i narcisisti ad oltranza, figuriamoci i pedofili
purtroppo però può capitare di incontrarne nella vita, magari nel lavoro
soprattutto chi è un educatore, ma non solo noi educatori comunque
e così ecco qui le tante domande ...

Anonimo ha detto...

Cara Erica, condivido tutte le interpretazioni che hai citato a proposito di coloro che abusano di bambini, quella sui narcisisti invece non la conoscevo. Diciamo che il narcisista puro in realtà è una persona fragile quindi questo può coincidere con l'interpretazione sulla fragilità. sulla questione del narcisismo ovviamente anche io non li sopporto però ci sono anche delle teorie che ritengono il narcisismo una sorta di rifugio dalle pressioni, dai giudizi, da una società che crea aspettative alte, che ti ritiene inefficace se non sei importante, se sei semplicemente normale. su questo argomento 1 o 2 post ancora e concluso. Invece se sei interessata al tema dell'abuso ti suggerisco questo post, silvia: http://silviaearth.blog.kataweb.it/silvia_earth/2007/05/06/abuso-intra-familiare/#comments

Anonimo ha detto...

verrò senz'altro a leggere il tuo post sull'abuso intra familiare ma purtroppo quello è un argomento che conosco fin troppo bene
a scuola ho spesso avuto casi di abusi in famiglia ed alcuni sono stati terrificanti
purtroppo
uno squallore ed un degrado tali lasciano segni tremendi nella psiche e nel fisico dei ragazzi e ragazze che li subiscono
ciao erica

Artemisia ha detto...

Anch'io come Franca non riesco a trovare attenuanti per un pedofilo anche se, per quello che ne so, probabilmente ha alle spalle una storia di abusi.
Per fortuna non ho esperienza nè diretta nè indiretta in merito.