venerdì 23 maggio 2008

Giovanni Falcone

23 maggio 1992 Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della sua scorta, morirono in un attentato a Capaci
Oggi oltre duemila giovani si sono assiepati nell’aula bunker dell’Ucciardone di Palermo per ricordare il magistrato simbolo dell’antimafia. La sorelladi Falcone, Maria, è andata ad aspettarli stamattina quando sono arrivati con la nave della legalità e nel pomeriggio li ha guidati nella marcia che li ha portati davanti alla casa dove il giudice viveva con la moglie
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un messaggio mandato a Maria Falcone, invita a non abbassare la guardia, sottolineando a 16 anni da Capaci che
«le immagini della strage restano incancellabili nella memoria degli italiani e rinnovano l’angoscia e l’allarme di quel giorno, in cui la mafia colpì un magistrato di eccezionale talento e coraggio, che aveva saputo contrastarla anche individuando nuovi e più efficaci strumenti in grado di combatterla». L’impegno e la partecipazione di allora - ammonisce il presidente della Repubblica - non possono subire flessioni»
Ricordo le prime immagini della strage di quel giorno lontano di 16 anni fa, l'auto saltata in aria in autostrada, lo sgomento il dolore e la rabbia per quell'uomo ucciso così barbaramente insieme con la sua compagna di vita e con gli uomini che lo proteggevano.
Un magistrato di valore ammazzato in un paese " civile" perchè indagava sulla mafia !
Che cosa è cambiato da allora ? A che cosa è servito il suo sacrificio e quello del suo amico Paolo Borsellino?

1 commento:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Non li dimenticheremo mai.