martedì 11 marzo 2008

Una sparizione misteriosa

Tra le notizie della scorsa settimana ce n'era una molto particolare: l'ex modella di origini somale e ambasciatrice dell' Onu Waris Dirie, scomparsa a Bruxelles nella notte del mercoledì, è stata poi ritrovata dalla polizia in buona salute due giorni dopo
La polizia e l'Onu hanno confermato lo stato di buona salute della donna, ma non hanno reso note le cause della scomparsa dWaris, 43 anni, arrivata a Bruxelles all'inizio della settimana scorsa per partecipare ad una conferenza stampa sulle donne di potere, organizzata dalla Commissione Ue e dall' Europarlamento, in occasione della giornata internazionale della donna.
L' ex modella, attiva ormai da anni nella difesa dei diritti delle donne, ha creato lo scompiglio nella capitale belga, ma l'allarme è stato reso noto solo al momento della ricomparsa della donna dalla polizia, che ha definito «inquietante» il caso, probabilmente preoccupata che si potesse ripetere ciò che è successo e che ha scosso Parigi poco più di un mese fa, quando il corpo dell'ex modella ghanese Katoucha Niane, anche lei da tempo impegnata nella stessa causa, è stato ritrovato senza vita nella Senna.
Waris Dirie, nata nel 1965 in una tribù somala, subì l'infibulazione da bambina, e a 13 annu fu costretta dalla sua famiglia a sposare un uomo di 61 anni, che lei stessa ha più volte definito «un vecchio».
Fuggì dal suo Paese per raggiungere Londra, dove venne accolta dallo zio, un ambasciatore, per qualche anno. Qui lavorò in un McDonald's per qualche tempo, fino a quando venne notata da un fotografo che la lanciò nel mondo della moda.
E' famosa in tutto il mondo per aver lavorato per Levi's, L'Oreal, Chanel e Revlon, che ancora oggi la definisce una delle modelle più belle al mondo.
La sua carriera sotto i riflettori raggiunse l'apice nel 1987, quando venne scelta come attrice per girare «Agente 007 Zona Pericolo» al fianco di Timoty Dalton.
Chiuse con il mondo dello spettacolo nel 1996, quando scelse di usare la sua fama per difendere i diritti delle donne, facendosi paladina della battaglia contro le mutilazioni genitali.
Una lotta coronata dal raggiungimento di numerosi successi, come la nomina ad Ambasciatrice Itinerante dell'Onu e il conferimento, lo scorso anno, della Legion d'Onore.
Ma chissà se sapremo mai effettivamente cosa le è successo in quei due giorni di misteriosa sparizione dalla capitale belga???

2 commenti:

newyorker ha detto...

un giorno magari ce lo dirà ....

Anonimo ha detto...

Certi segreti non si spiegano... Giulia