domenica 16 marzo 2008

Hanno detto 3...

Diverse migliaia di persone, partite ieri dal parco di Punta Perotti, inaugurato al posto dei palazzoni abusivi, hanno partecipano alla XIII Giornata per l’impegno contro la mafia e per la memoria delle vittime innocenti, organizzata da Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari.
Il ministro degli Esteri D'Alema ha dichirato:«Straordinaria folla di ragazzi».
« Gli eroi dei giovani combattono la mafia»
«Non avrei mai pensato di vedere una folla di ragazzi e di ragazze così straordinaria.
Questa gioventù del Mezzogiorno vuole qualcosa di diverso rispetto a ciò che è stato conosciuto per troppi anni, è una gioventù che si riconosce in nuovi eroi che, fortunatamente, sono le persone che hanno combattuto contro la mafia»
«È una bellissima manifestazione e, soprattutto quello che colpisce e che emoziona è la presenza di tanti ragazzi: è un segno fondamentale perchè è da loro che si parte.
Occorre cioè sradicare la cultura della mafia, attraverso la partecipazione, la passione, e la consapevolezza dei più giovani».
«Arrestare tanti boss mafiosi e disarticolare i clan, liberare pezzi del territorio, restituire il Mezzogiorno allo sviluppo e al lavoro, questo è quello che questo governo ha voluto fare. Quindi non siamo con le mani in mano, però non c’è dubbio che è una lotta lunga, difficile, e la si vince soltanto se c’è una nuova cultura, una nuova spinta che viene dalla società».
Il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha commentato così la grande partecipazione, soprattutto di giovani, al corteo: «Sotto accusa la complicità con la politica»
«Penso che sia una cosa non sorprendente per chi conosce l’Italia, straordinaria per quanto è diversa dalla raffigurazione che, in genere, viene data al Paese come se fosse un luogo desertificato e, invece, la società civile italiana è tra le più ricche d’Europa».
«Quando mettono sotto accusa il peso della mafia, della ’ndrangheta, della camorra, mettono in primo luogo sotto accusa la complicità di parte degli apparati di parte della politica, dell’economia con le organizzazioni criminose ma indicano anche la possibilità di un’ Italia diversa e sono davvero una risorsa straordinaria».
Sono i giovani la nostra risorsa più importante. Queste manifestazioni aaiutano i giovani ad essere liberi e ad avere il coraggio di manifestare. Se ne dovrebbero fare molte di più, ovunque, e si dovrebbero invitare tutte le scuole a parteciparvi, anche le scuole medie
E' più utile ed istruttivo andare ad una manifestazione di questo tipo che restare in classe a studiare su testi impolverati e a volte poco veritieri!

8 commenti:

Osvaldo Contenti ha detto...

Ciao Erica, concordo in pieno con lo spirito e la chiusa di questo post! Ti abbraccio! Osvaldo :)

Artemisia ha detto...

Hai ragione: bisogna puntare sui giovani per cambiare la mentalita' che fa da terreno fertile per la mafia.

freesud ha detto...

La nostra poltica è dominata dai bugiardi. Il tema della lotta alla criminalità organizzata è sparito dai programmi e dalle parole dei leaders. La mafia semplicemente non esiste più. I voti della mafia, infatti, fanno comodo a tutti.

www.riberaonline.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Speriamo che i nostri politici non si limitino a parlare e a riconoscere il valore dei giovani solo in queste occasioni. Che poi ci pensa il cavaliere a bilanciare, offrendo suo figlio in sposo alle giovani precarie!
;-) duccio

Franca ha detto...

E' stata una grande inizione di fiducia vedere una manifestazione così partecipata e così tanti giovani!

DS ha detto...

bellissimo veramente, come ho segnalato in un commento nel blog di alessio, non lo reputo un caso che con questo governo si siano arrestati tanti boss e che la popolazione civile abbia preso coraggio. secondo me se grazie alle istituzioni, la popolazione si sente spronata e motivata, questa potrà uscire allo scoperto e manifestare il suo dissenso. come ieri a bari, dove sia il comune che la regione hanno fortemente (guardacaso) l'evento. ho paura di cosa potrà succedere con il ritorno della destra.
tommi - www.bloginternazionale.com

Anonimo ha detto...

Soprattutto bisogna ricordare le parole di Giovanni Falcone: "La mafia è una cosa umana e come tutte le cose umane ha un inizio e avrà una fine." Mi piace aggiungere, credo interpretando il pensiero del grande magistrato siciliano, che se veramente desideriamo la fine di questo abominevole fenomeno dobbiamo impegnarci ogni giorno con tutte le nostre forze perchè le conquiste umane son sempre il frutto di impegno e sacrificio.

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo con te. Giulia