mercoledì 15 ottobre 2008

Studenti stranieri e scuola dell’obbligo

Ieri, l’aula della Camera ha approvato con 265 «sì» e 246 «no» una mozione del Pdl (primo firmatario il capogruppo della Lega Roberto Cota) che impegna il governo a rivedere il sistema di accesso degli studenti stranieri. Questi nuovi alunni dovranno superare un test e specifiche prove di valutazione e in caso di esito negativo i «bocciati» verranno inseriti in «classi ponte» che consentiranno loro di seguire corsi di apprendimento della lingua italiana propedeutici all’ingresso nelle classi permanenti. Il testo, inoltre, impegna il governo a una «distribuzione proporzionata al numero complessivo di alunni» per scongiurare la formazione di classi di soli alunni stranieri.
Torniamo indietro anche qui dunque, torniamo alle famigerate classi differenziate di vecchissima data, e per bambini stranieri !
Posso capire la bagarre che si è scatenata oggi
«È intollerabile la mozione della Lega che prevede che i bambini immigrati vadano in classi differenziate», Walter Veltroni, intervistato su Rai 3 da Corrado Augias, ha così commentato la mozione presentata ieri dalla Lega che introduce classi di inserimento per i bambini immigrati che non parlano bene l’italiano. «Noi siamo stati emigranti , siamo stati accolti e integrati e noi dobbiamo ora essere una società che deve respingere la violenza ma anche saper integrare».
Per Veltroni, il fenomeno dell’immigrazione clandestina si combatte solo attraverso accordi con i Paesi di origine, come è successo con l’Albania, mentre gli sbarchi proseguono dalla Libia perchè «l’accordo siglato è un altro evento mediatico» del governo Berlusconi.

«Mi auguro che la mozione della Lega che è stata votata ieri in Aula non venga trasformata in legge e che il centrodestra capisca l’errore gravissimo che si compierebbe creando delle classi differenziate per appartenenza etnica o culturale». Questa la dichiarazione del ministro ombra degli Esteri, Piero Fassino «Sin dalla più tenera età bisogna costruire le condizioni dell’integrazione. Al contrario, discriminare addirittura i bambini significa produrre una ferita che può avere drammatiche conseguenze sia sulla vita sociale, sia nella vita delle persone stesse». «Un bambino che è discriminato nella più tenera età, si porta la ferita della discriminazione per tutta la vita. Non abbiamo bisogno di costruire una società fondata sul rancore, sulla diffidenza, sulla paura».

Anche dall'Idv arriva un coro di proteste. «Una mozione umiliante, che soffia forte sul fuoco dell’intolleranza, che non va nella direzione dell’integrazione e dell’inclusione ma crea altri muri, divide, esclude e segrega». ha dichiarato il deputato Pierfelice Zazzera, capogruppo di Italia dei Valori in Commissione Cultura e Istruzione, in merito alla mozione della Lega per l’introduzione di classi ponte per extracomunitari.
«L’offerta formativa diversificata è già una realtà in molte scuole italiane. Basta guardare agli esempi di molte istituti scolastici soprattutto al Nord, in quel Nord così caro alla Lega. La creazione di classi di inserimento, dunque, non solo affrontano in maniera rozza e semplicistica un problema complesso come quello della presenza sempre più numerosa di alunni stranieri ed extracomunitari nelle nostre scuole, ma è una misura inutile perchè già superata nei fattì spiega il capogruppo in Commissione Cultura di Idv. Se davvero, come sostiene Cota, l’obiettivo è quello di favorire l’integrazione, come può un unico maestro riuscire ad integrare gli alunni stranieri? Dove troverà questo Governo le risorse per pagare gli insegnanti delle classi ponte?» .
Quest'anno l'incarico di referente per l'intercultura è passato da una delle mie colleghe di lettere a me. Ho accettato volentieri perchè da anni ormai nelle miei classi ci sono sempre degli alunni o alunne non italiani e tanto spesso ho contribuito ad insegnare la nostra lingua
Per anni, fino allo scorso anno scolastico, al martedì pomeriggio alcune insegnanti di lettere svolgevano due ore con i ragazzi e ragazze straniere che avevano bisogno di approfondimenti per migliorare la conoscenza della nostra lingua
Adesso non sappiamo se arriveranno dei fondi per poter continuare questo utilissimo lavoro di supporto al lavoro quotidiano fatto in classe
I ragazzi imparano molto in fretta a comunicare e spesso ci sono ragazzi e ragazze straniere che imparano a parlare in italiano ed a scrivere correttamente in pochissimo tempo.
Soprattutto i ragazzi russi , ucraini , ma anche albanesi per esempio , sono portati per le lingue e per lo studio e sono molto intelligenti
*I miei alunni ed alunne stranieri di questi due ultimi anni hanno imparato benissimo ed in poco tempo a parlare in italiano ma anche in inglese. Gli altri che sono qui in Italia da tempo ed hanno frequentato le elementari hanno spesso minori problemi e difficoltà degli alunni italiani
Ed è proprio grazie al contatto con i loro coetanei e coetanee italiani che apprendono prima
Isolarli in classi differenziate è un tragico, deleterio errore
Una pessima , ma proprio pessima idea , secondo la mia esperienza personale
* * Quest'anno io ho 5 classi, un laboratorio sul riciclaggio con la mia collega di matematica e due ore di alternetiva alla religione. Sono in contatto giornaliero in classe con 15 studenti e studentesse di nazionalità straniera provenienti da Senegal, Marocco, Albania, Russia, Ucraina, Romania, Bulgaria. Sono ragazzi e ragazze, ognuno con un percorso, un carattere, delle abilità e potenzialità, in tutto simili ai nostri raggazzi e ragazze italiane. Alcuni ed alcune sono veramente intelligenti e volenterosi e desiderosi di apprendere e di capire e sono anche molto più educati di certi nostri stupidotti di paese che fanno i bulli i maleducati e gli sbruffoni ...
E' assurdo ed inconcepibile pensare al danno che avrebbero avuto se fossero stati discriminati dalla mozione del PDL e della Lega .....

6 commenti:

*marbe* ha detto...

Ciao Erica, non ho esperienza in materia ma se questa ennesima fesseria della lega riesce a passare credo proprio che sarà un danno più che un beneficio.
Ho avuto modo di conoscere bambini e ragazzi stranieri che hanno frequentato e frequentano le nostre scuole e mi hanno stupita per la velocità e l'impegno nell'apprendere italiano e materie studiate... forse dovremmo fare una legge per rimandare a scuola tanti dei nostri politici, altro che classi separate per i ragazzi stranieri..!
E poi se fanno tagli così sostanziosi al sistema scuola tutto...come si conciliano le due cose?Bhà...misteri della lega...
Un abbraccio, ernesta

marina ha detto...

"assurdo e inconcepibile", la penso come te, ma purtroppo per niente sorprendente
marina

Anonimo ha detto...

Ciao Erica.
Purtroppo il provvedimento di cui si discute, per quanto discriminatorio ed infamante, non mi sorprende, rientra nella non-logica della riformuccia Gelmini, di coloro che pensano che il problema (come disse Enzo Biagi) non è della loro immagine riflessa nello specchio, ma dello specchio che la riflette.
Un saluto
Paolo

ericablogger ha detto...

Cara Marbe hai di certo ragione sul fatto che se ci tagliano tutto, orari, posti di lavoro , tempo prolungato e quant'altro, in ogni ordine e grado, allora quali soldi useranno per le classi ponte dei ragazzi stranieri ???
misteri di un governo veramente unico !!!

Artemisia ha detto...

Sfornano provvedimenti sulla scuola uno peggio dell'altro. Ma quando finiranno? Io sono convinta che non si siano neanche preoccupati di sentire chi, come te, nella scuola ci lavora ogni giorno riguardo alle conseguenze che questi provvedimenti potranno portare.

ericablogger ha detto...

purtroppo non hanno mai ascoltato noi che nella scuola ci lavoriamo da sempre!!!
sia la destra che la sinistra ( con Berlinguer x esempio ,ma anche con l'ultimo ministro, Fioroni) hanno sempre elaborato riforme che non avevano molto senso e stonavano clamorosamente con la miglior didattica ...
un saluto erica