Orta è un piccolo gioiello antico, tranquilla e ricca di un passato lontano, dove d'estate si incontrano tantissimi turisti anche stranieri, in particolare inglesi, che amano questo luogo romantico, senza auto nelle piccole viuzze del centro storico
Questa è piazza Motta vista dall'imbarcadero. Ma la foto più bella è questa qui sotto con una bellissima immagine dell' isola di San Giulio dalla balconata del Sacro Monte, con i ciliegi in fiore e la neve fresca sulle cime delle prealpi intorno, e sullo sfondo Pella e l'altra sponda della Riviera d'Orta
Dopo la visita all'isola di San Giulio ed alla chiesa, antica e famosa per il suo ambone unico al mondo, in pietra nera di Oira, per il campanile e per gli affreschi del 1400, dove durante i vespri o le messe si possono sentir cantare e anche vedere le suore di clausura, siamo tornati ad Orta e siamo saliti al Sacro Monte, con le celebri cappelle dedicate a San Francesco ed il suo bellissimo parco, patrimonio dell'umanità dell'Unesco
Dopo un giro in paese, nelle vie acciottolate e strette, con i negozietti di artigianato locale, le drogherie caratteristiche e le gallerie d'arte, i caffè, i ristoranti gli hotel, una cioccolata calda e una fermata obbligata a comprare il pane locale scuro con le noci e l'uvetta sultanina, alle 6 del pomeriggio siamo risaliti sul battello per tornare a Omegna, dove la pioggia aveva ripreso a scendere, forte e gelida, purtroppo !, a rovinare la fine di una giornata piacevole e bella sul nostro stupendo lago
Dopo la visita all'isola di San Giulio ed alla chiesa, antica e famosa per il suo ambone unico al mondo, in pietra nera di Oira, per il campanile e per gli affreschi del 1400, dove durante i vespri o le messe si possono sentir cantare e anche vedere le suore di clausura, siamo tornati ad Orta e siamo saliti al Sacro Monte, con le celebri cappelle dedicate a San Francesco ed il suo bellissimo parco, patrimonio dell'umanità dell'Unesco
Dopo un giro in paese, nelle vie acciottolate e strette, con i negozietti di artigianato locale, le drogherie caratteristiche e le gallerie d'arte, i caffè, i ristoranti gli hotel, una cioccolata calda e una fermata obbligata a comprare il pane locale scuro con le noci e l'uvetta sultanina, alle 6 del pomeriggio siamo risaliti sul battello per tornare a Omegna, dove la pioggia aveva ripreso a scendere, forte e gelida, purtroppo !, a rovinare la fine di una giornata piacevole e bella sul nostro stupendo lago
5 commenti:
Passo aleggerti e a salutarti.. Non riesco a fare di più, Giulia
ciao giulia buona domenica erica
Il posto sembra molto bello. Peccato per il tempo! Spero che i tuoi alunni non ti abbiano fatto dannare!
E' un posto splendido!
e i miei alunni si sono comportati benissimo con la guida che per due ore è stata con loro all'isola intervenendo e partecipando
non tutti le terze si comportano sempre così ma con loro sapevo che non ci sarebbero stati troppi problemi
se c'erano, non avrei dato la disponibilità di certo a stare in giro tutto il giorno!!!
ciao erica
lo so che è una ...., ma c' è un invito per te a questo indirizzo: http://ortensiacos.blog.kataweb.it/2008/04/23/catena-sei-cose-che-mi-piace-fare/#respond
ciaoo
ortensia
Posta un commento