mercoledì 20 maggio 2009

Vita da Liceale

Giovedì scorso ho incontrato in autobus Audrey, una delle mie ex alunne della terza E di due anni fa. In un mondo in cui , ormai, anche qui in provincia, i giovanissimi a scuola, troppo spesso, fanno i bulli, si picchiano e si comportano da maleducati incalliti ed insopportibili, senz nessun rispetto per nessuno e con la sensibilità di un rinoceronte al galoppo, Audrey è la classica eccezione che conferma che qualche ragazza è ancora dolce, gentile, educata e sensibile
Stasera sono passata a dare un'occhiata al suo ultimo blog, perchè ne ha iniziati parecchi fin dai tempi delle medie, avendo passione e bravura per tutto quello che riguarda i template, l'htlm, le foto ecc ecc
E' stata una visita molto piacevole, una vera sorpresa perchè ho trovato nei suoi scritti una grande maturità ed una crescita notevole
E' bello leggere ciò che scrive e come lo scrive. parla di lei, dei suoi sogni, dei suoi amori, della sua vita di alunna del liceo, degli altri ragazzi della sua età che vivono in branco, senza personalità, ma seguono le mode, di quelli che vanno a scuola per fare casino e basta
Un mondo, il suo, a volte felice, a volte molto triste ed infelice, che fa riflettere, che fa capire quanto sia diversa questa bella ragazza nei suoi 16 anni da noi adulti, ma anche da tanti altri suoi coetanei ...
Un bel mondo, comunque, quello di Audrey, che crede in sè e non si lascia abbattere dalle difficoltà, nonostante tutto
Un mondo tutto da leggere
Questo è l'ultimo post che ha scritto e spero che torni prestissimo a scriverne tanti altri ancora
Un dolce pomeriggio a tutti voi,io credo che della vita non abbiamo tutte le informazioni necessarie, nasciamo e poi sappiamo, dentro di noi, che abbiamo una missione da compiere. Falliremo, vinceremo, piangeremo e poi, continueremo il nostro percorso alla ricerca di quel qualcosa che può fare bene al nostro animo... Quando ho quasi raggiunto la cima più alta, cado, cado perchè non ho più forze. Come se fossi ad un passo netto per realizzare i miei obbiettivi e poi, c'è sempre un qualcosa che mi porta alla resa. Non capisco mai da cosa è scaturito... Domande, domande che si sovrappongono le une sulle atre e non so su quale appiglio posso attaccarmi. Un vuoto che non si placa. Soffro, in silenzio, ma soffro così intensamente che sono diventata assai abile a celarlo. Cosa sto cercando veramente nella mia vita? Forse cerco tutto e poi alla fine non ottengo niente ma so che voglio essere una persona più aperta alle nuove occasioni che si presentano al mio cospetto, solo che non ho il coraggio di coglierle e farne buon uso. Sono una codarda e come qualsiasi codarda perdo il tempo a pormi mille domande e non ne conservo altrettanto per realizzare, invece di perdermi in banali utopie.
Qual è il vero senso della mia vita? Ma la vita ha un senso?

4 commenti:

Fabio ha detto...

Ho appena lasciato un commento nel blog di Audrey. Fa piacere trovare tanta idealità in un mondo sempre troppo superficiale. Un caro saluto, Fabio

Paolo ha detto...

Ciao Erica,
penso sia stato piacevole per te fare questo incontro reale-virtuale e trovare poi semi di maturazione, credo in parte anche grazie a te.
Che legga con chiarezza la superficialità della realtà, in vero larga, che la circonda, che ci circonda fa piacere.
Un saluto
Paolo

Anonimo ha detto...

grazie a voi che passate sempre di qui e mi lasciate i vostri preziosi commenti un caro saluto erica

Artemisia ha detto...

Come mi conforta sapere che ci sono ancora ragazze così (lo immaginavo ma è bello riceverne conferma)! Ragazze che si pongono domande, che riflettono, che non si limitano ad inseguire l'ultimo modello di telefonino. Fiorellini nel deserto. Dobbiamo difenderli ed incoraggiarli.
Grazie Erica.