In quest'ultimo periodo ho disertato un po' troppo il blog ; un po' per pigrizia, un po' per stanchezza, ma soprattutto per mancanza di tempo
Ieri ho passato tutto il giorno fuori casa, per esempio: a scuola naturalmente perchè avevo tre consigli di classe e l'incontro successivo con i rappresentanti dei genitori, due mamme in effetti, ed una, in particolare, che conosco bene perchè è stata mia alunna al liceo linguistico tanti tanti anni fa.
Sono rientrata un po' prima delle sette, ho cenato, sono venuta a leggere la posta online e poi mi sono addormentata come un ghiro perchè ero stanca morta
Stamattina è suonata la sveglia come tutte le mattine alle 7 meno un quarto ma è suonata a lungo perchè non riuscivo ad aprire gli occhi .
Sarei rimasta a letto al calduccio ancora un bel po' ...
E anche oggi sono rientrata nel pomeriggio, verso le cinque
Il mercoledì ho lezione al mattino presto, poi ho tre ore buche e quindi l'ora della mensa, un'ora curricolare in classe e due ore di laboratorio
Nelle ore buche sono dovuta andare in banca ed in posta e fare alcune commissioni e non sono passata da casa
Anche quest'anno in laboratorio lavoro con le stoffe ma sono insieme con la mia collega di matematica, che usa la carta, ed il laboratorio si chiama infatti Carta e stoffe
Abbiamo lavorato per due mesi intensamente ed abbiamo preparato con i ragazzi dei biglietti di Auguri
Una parte è stata donata per il banchetto di beneficenza di Telethon, una parte andrà alla mostra natalizia scolastica
Qui ad Omegna l'associazione locale dei distrofici è sempre molto attiva per Telethon e quest'anno una collega che è volontaria di questo gruppo ha chiesto alla scuola di contribuire alla campagna di dicembre
I lavori del nostro laboratorio e quelli di altri laboratori e di altri classi hanno permesso l'allestimento di un bel banchetto colorato ricco di tanti piccoli capolavori creativi il cui ricavato aiuterà chi soffre di sclerosi multipla
Per me e per la mia collega è stato un surplus di lavoro: abbiamo dovuto progettare, scannerizzare, fotocopiare a casa e a scuola, far preparare e poi ricontrollare tutto il materiale, a casa naturalmente, per scegliere i lavori migliori o per risistemare qua e là quelli non proprio perfetti
Tante ore, gratis, tutto gratis, per far sì che tutto fosse perfetto, rinunciando a fare altro, i lavori di casa, i regalini natalizi per amiche e amici , ecc ecc...
E oggi pomeriggio abbiamo iniziato a preparare con il panno lenci le stelline e gli alberelli che appenderemo prima delle vacanze di natale, con i biglietti di auguri, nella mostra dei laboratori delle classi seconde nell'atrio della scuola
Due ore passate a spiegare e rispiegare cosa dovevano fare, qualche alzata di voce con quelli o quelle che non mi ascoltavano ma chiacchieravano troppo e poi ho portato a casa i lavori da ricontrollare, quelli da rifinire, quelli così così da trasformare in ... piccoli capolavori .
E naturalmente ho dovuto prendere anche le scatole con il panno di vari colori da rimettere in ordine come al solito perchè non si capiva più nulla dopo che ci avevano messo mano una quindicina di alunni e alunne ... con scarso senso dell'ordine!
Stasera andrò di nuovo a dormire presto, stanca morta, ma domani sarà una giornata più leggera e venerdì sarò a casa perchè è Sant'Ambrogio, patrono della città
wow, come hanno detto i miei alunni, meno male ....
1 commento:
E poi dicono che gli insegnanti lavorano poco!
Coraggio, Erica! Ti capisco!
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