giovedì 16 agosto 2007

Egregio Signor Rossi

Egregio signor Rossi
non sono mai stata una sua fans, anzi a dir la verità non mi è mai piaciuto vedere le sue gare e soprattutto i suoi dopogara, con quelle esibizioni un po' clownesche in cima ad una moto, che tanto affascinano alcuni miei giovani alunni, quelli temerari incoscienti e poco amanti dello studio e della cultura, ma che io trovo estremamente diseducative e pericolose !
Ho letto in questi ultimi tempi delle sue disavventure e delle sue sfortune in pista, in amore e con il fisco ma mai avrei scritto un post perchè per me non era un argomento per nulla interessante.
Come lavoratrice dipendente single, che ha sempre pagato le tasse, anche quelle che non vengono pagate dagli evasori, come Lei, ma non solo Lei, naturalmente, perchè l'Italia è piena di una marea di paperon de' paperoni nullatenenti, che hanno la Porche, la Jaguar, la Ferrari, lo yacht a Portofino, l'appartamento a Montecarlo, le ville in Sardegna, ai Caraibi o dove va il vento della ricchezza smodata e dei paradisi con le banche accoglienti, non ho di certo fatto salti di gioia a sentire quanto ha ragranellato in questi ultimi annetti ma ...
ma quando ha avuto la geniale idea di mandarsi in Tv a reti miste a piagnucolare sulla sua crocifissione molesta da parte di chi ha il dovere di far rispettare le leggi a tutti , indistintamente, e a controllare chi ha la faccia tosta di evadere le tasse, beh, mi ha proprio fatto girare un pochino (tanto) quei famosi 5 minuti che mi girano solo ed esclusivamente quando un idiota qualsiasi, invece di star zitto, si mette a blaterare stupidate colossali.
Egregio
se Lei fosse stato in silenzio, quel meraviglioso, splendido, fantastico silenzio, che fa così bene alle orecchie altrui, ed aiuta a riflettere e a meditare su noi stessi, e si fosse magari coperto anche il capo con un pizzico, solo un pizzico, di cenere, in segno di profondo pentimento, con l'aggiunta di una certa vergogna e di un qualche disagio e rossore ottocentesco per aver trasgredito le leggi della sua patria natia, non le avrei mai scritto, può esserne certo
Ma poichè si è mostrato presuntuosetto ed arrogante, e per nulla intimorito, vorrei consigliarle di pensare a quel detto : " L'uomo saggio capisce quando deve fermarsi " e , aggiungo io, stare muto come un pesce, pagando quel che deve essere pagato
Eh, sì, caro Signore, perchè se tutti pagassero le tasse, con onestà e correttezza, tutti noi che le paghiamo regolarmente, senza piagnistei, ma con gravi sacrifici, pagheremmo molto meno!!!!
Capito , egregio ???
E per finire, tanto per non farla lunga, come si suol dire, Le aggiungo pure un piccolo consiglio : pensi alla vecchiaia, quella arriva in fretta, molto più in fretta di quanto non si pensi, come il successo che c'è e poi non c'è più e tutti quelli che ti idolatravano, ti mollano lì, solo soletto, e se poi per caso ti sei mangiato tutti i miliardi, in donne, macchine, vizi o stravizi vari, come fate di solito, voi dello sport o del cinema o dello spettacolo, che scialacquate in 4 e 4 = 8 un gran mucchio di dané, devi correre ad implorare lo Stato o il suo Presidente perchè ti mantenga con un piccolo miserabile vitalizio, quei soldini così scarsi, come quelli delle pensioni delle nostre mamme o delle nostre nonne che hanno lavorato tutta la vita duramente e campano con neanche 500 euro al mese !!!
Egregio "dottore"
Siete tutti quanti umani, anche voi campioni multimiliardari, e molto più spesso di noi, poveri comuni mortali, anonimi e sconosciuti, siete dei giganti con dei fragili piedi di argilla !
Ci pensi e vedrà che aveva ragione Bertold Brecht quando affermava :" Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”. Noi di eroi come Lei non sappiamo proprio che farcene.
Resti pure a Londra o dove diavolo è e sparisca, in silenzio, senza fare rumore ...
Addio , senza nessun affetto o pietà erica

5 commenti:

Artemisia ha detto...

Sottoscrivo in pieno la tua lettera, Erica. Aggiungo solo che io trovo immorale anche solo il fatto che un ragazzo di 28 anni possa guadagnare quelle cifre lì guidando una moto e facendo pubblicità, figuriamoci se pretende anche di non pagarci le tasse!

Anonimo ha detto...

hai ragione, quando sono così giovani non dovrebbero guadagnare cifre simili, nè come stipendio nè come pubblicità...
pensa a quanto sono sfruttati e mal consigliati spesso
una vergogna, direi
erica

Finazio ha detto...

Concordo su tutto, del resto ne feci anch'io un post sul medesimo tenore, ma trovo che il paragone con l'Uomo Saggio sia alquanto azzardato. La saggezza non mi sembra una sua peculiarità ed a quanto pare di saggio Valentino non ha neanche il consulente fiscale.

Anonimo ha detto...

caro finazio, lui non è saggio nè chi lo circonda e lo strumentalizza, ma noi pii pagheremo anche per lui quando finirà sul lastrico e allora busserà alle porte del Presidente dello Stato !!!!
grazie di essere passato da me
un saluto erica

ericablogger ha detto...

non è nelle abitudini di questo blog e della sua blogger cancellare dei commenti
di solito lascio tutti i commenti, anche quelli che non mi piacciono o con cui non sono in sintonia
questa volta però qui ho tolto due commenti di fans di Rossi
il secondo veniva dal sito di Rossi
entrambi erano offensivi nei confronti dei commentatori precedenti e di coloro che ritenevano giusto che si paghino onestamente le tasse
erano soprattuttto presenti termini volgari
nel mio blog passano tanto spesso i miei alunni minorenni ed io non approvo la volgarità fine a se stessa
quanto al fatto che il signor Rossi non paga le tasse , poverino, perchè rischia tutti i giorni la vita sulla sua moto, beh , a me personalmente interessa ben poco
nessuno gli ha chiesto di fare il corrridore motociclista
poteva andare a fare l'operaio ai forni di una fonderia o di un'acciaieria
sarebbe stato pure lui un poveretto
e non ci avrebbe fatto perdere ulteriore tempo inutile
ericablogger