Mutuo in detrazione - Sale con quest'anno a 4.000 euro il limite di spesa cui applicare la detrazione del 19% prevista per gli interessi pagati sui mutui; chi nel 2008 ha pagato 4.000 euro o più di interessi sul mutuo prima casa avrà uno sconto Irpef di 760 euro , contro i 687 euro degli anni precedenti
Risparmio energetico - Rinnovo per il bonus del 55% sui lavori per l'efficientamento e la minor dispersione energetica come installazione di climatizzatori invernali con pompe di calore, nuove finestre comprensive di infissi, installazione di pannelli solari, ... Per le spese pagate nel 2008 lo sconto si può ripartire fino a 10 anni , contro i 3 precedenti.
Bonus ristrutturazioni - Risparmio garantito sulle ristrutturazioni edilizie per le quali viene riconfermata la detrazione al 36%; questa detrazione viene "spalmata" su dieci anni , ma la detrazione è più rapida per chi ha almeno 75 o 80 anni
Elettrodomestici ed inverter - Piccolo sconto fiscale su frigoriferi e congelatori, che potranno beneficiare di una detrazione del 20% sulla sostituzione purché l'acquisto riguardi elettrodomestici di classe energetica innovativa. La detrazione spetta su un massimo di 1.000 euro per ciascun apparecchio e comprende anche le spese di trasporto e quelle per lo smaltimento dell'elettrodomestico sostituito (detrazione massima: 200 euro).
Affitto agevolato - Prorogato il bonus affitti. Chi vive in affitto e ha un reddito globale fino a 30.987,41 euro può usufruire di uno sconto sull'Irpef che varia da 150 a 992 euro in base al tipo di contratto stipulato.
Deduzioni per collaboratori domestici - Chi si avvalga di una colf o di una badante può beneficiare delle seguenti detrazioni/deduzioni fiscali:
Per la Colf il datore di lavoro può dedurre dal proprio reddito, per un importo massimo di 1.549,37 euro l'anno, i contributi previdenziali obbligatori versati per la colf. A tal fine è tenuto a conservare le ricevute dei bollettini Inps (l'importo massimo deducibile è fisso e non varia in base ai redditi dichiarati).
Per la Badante il datore di lavoro può detrarre dall'imposta lorda il 19% delle spese, per un importo massimo di 2.100 euro l'anno, sostenute per gli addetti all'assistenza di persone non autosufficienti. La detrazione spetta al soggetto non autosufficiente o ai familiari che sostengono la spesa (si può usufruire di tale detrazione se il reddito complessivo non supera 40.000 euro).