giovedì 4 ottobre 2007

International Blogger Day for Burma

Anch'io come Francesca del blog Il Reale Assoluto aderisco a questa iniziativa di Free Burma


Oggi è l ' " International blogger day for Burma ", tutti i blogger uniti nella lotta online per la libertà per i birmani.
il sito da vedere è http://www.freeburma.org/.
Aderisco dunque alla campagna "FREE BURMA" e marcio virtualmente con i monaci birmani per la lotta per la libertà.
Questo gesto simbolico manifesta la solidarietà nei confronti di una popolazione oppressa da una dittatura militare repressiva e violenta, che ha rinchiuso nei lager , che tortura ed uccide ed ha ucciso in questi giorni migliaia di monaci
Un genocidio che deve essere fermato, dalle superpotenze mondiali, Russia, Cina, Giappone, Stati Uniti, quelle superpotenze che non fanno nulla perchè coinvolte negli interessi economici dei militari birmani, ma anche da tutti noi .
Noi, impotenti come i monaci che lottano a mani nude sfilando pacificamente
Quei monaci e quella popolazione tribolata che ha invocato l'aiuto di Bush e degli americani.
Ma perchè Bush sta zitto e non fa nulla? Perchè non parte anche per la Birmania con la sua guerra preventiva ? forse perchè lì non c'è il petrolio ed i dittatori sono numerosi ?
Ma sono ben più feroci del dittatore iracheno e dei suoi tirapiedi ed assassini al soldo del suo governo e stanno ammazzando in modo atroce una popolazione civile inerme!!!!
E tutti sanno cosa sta succedendo in Birmania, anche se si sta facendo di tutto per impedire alle notizie di uscire dal paese in piena guerra di repressione cruenta

7 commenti:

Franca ha detto...

A scrivere siamo stati in tanti e ognuno di noi ha aderito alle più varie iniziative, scegliendo le più consone al proprio modo di essere.
Cerchiamo di mantenere viva l'attenzione.
Tra le iniziative concrete da attuare si potrebbe lanciare il boicottaggio ad alcune multinazionali che, nonostante l'indignazione di facciata, si sono rese complici della Giunta militare birmana.
Ad esempio la Totale, che come ho già ricordato, estrae dalla Birmania 17 milioni di metri cubi di gas al giorno, per la costruzione degli impianti sembra si è avvalsa del lavoro forzato cui tanti cittadini birmani sono costretti dal regime

Anonimo ha detto...

Siamo stati tanti ad occuparci di qusto problema e ne sono contenta, ma, come dici tu, i grandi tacciono. La Cina, l'India e la Russia fanno la loro parte da leoni. Sempre solo gli interessi economici a prevalere. Ciao Giulia

Anonimo ha detto...

Ciao Erica
tante, troppe situazioni simili a questa sono aperte ma, finché saranno "redditizie" nonostante i dittatori, nonostante i diritti umani vengano negati e calpestati nessuno interverrà a far cessare tutto ciò...
Non riconosco la "guerra preventiva" quale arma di repressione e ripristino della democrazia e della legalità.
Molte altre sarebbero le "armi" a disposizione, come dice Franca anche di ognuno di noi.
Però mi chiedo: quanti di noi che nel mondo combattono pacificamente contro queste situazioni, sarebbero disposti a passare un inverno con 15-16° in casa anziché 23-24°, quanti di noi sarebbero disposti ad usare meno l'auto perché gas e petrolio ci arrivano da quei paesi che calpestano ed uccidono i diritti di altri esseri umani?
La mia fiducia nell'essere umano "buono" vacilla, finisce sotto le scarpe quando vedo che le nostre strade continuano ad essere piene di auto sempre più potenti, quando vedo non si tollera più se fa caldo in pieno agosto, si spreca energia con condizionatori sempre più voraci, quando si pretende che in pieno inverno le nostre case siano tanto calde da farci girare a maniche corte.
Noi non abbiamo né auto potenti né super condizionatori ed in inverno, in casa, usiamo dei caldi golfini e magari delle belle calzine per mantenerci caldi....ma vi risulta che sia la norma???
Questo non significa però che si debba lasciar perdere, dobbiamo invece continuare a tenere fresca la memoria di queste situazioni e non lasciarle cadere nell'oblio come sanno fare tv e giornali dopo i primi giorni di boom.
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

Ciao Erica anche io ho aderito , infatti lo sfondo del mio blog è rosso buona domenica

Mary ha detto...

ciao! anche io ho postato per la libertà dell'ex birmania :(


ti va di scambiarci i link?

Mark ha detto...

Ciao…vieni a visitare
IL BLOG DELLA SIMPATIA

www.mark-be.blogpost.com

ciao, vorrei fare uno scambio link,questo è il mio:

http://mark-be.blogspot.com/
IL BLOG DELLA SIMPATIA
fammi sapere

Anonimo ha detto...

Ciao Erica, mi associo con grande convinzione alla campagna pro monaci birmani. Inoltre, leggendo le ultime nuove sulla repressione che si è scatenata su di loro, sono trasalito quando ho letto di fosse comuni in cui i monaci sarebbero stati gettati ancora vivi. Una pratica di tipo nazista che mi ha fatto letteralmente gelare il sangue. Non credevo che un tale orrore si potesse ripetere, e invece senza democrazia c'è sempre il pericolo di ricadere in certi abissi.
Osvaldo