lunedì 30 ottobre 2006

Una mattinata di sole !

Stamattina mi sono svegliata alle cinque, le sei della scorsa settimana! Poi mi sono rigirata dall'altra parte e mi sono riaddormentata e quando la sveglia e'suonata, alle 7 meno un quarto, dormivo come un ghiro Mi sono alzata a fatica e mi sono preparata, con maggior cura del solito, xche' stamattina non andavo a scuola: ho messo la gonna nuova a piccoli pied de poule verde chiaro e verde scuro, stretta, sotto al ginocchio, lo spacchetto dietro in mezzo, le taschine di sbieco sui fianchi, la giacchina nera di panno con la camicetta bianca e uno dei foulard belli al collo, le scarpine basse decollete' e la mantella di panno, pure nera, sopra...Mi sono truccata, il kajal blu x mettere in risalto gli occhi verdi, il lucido ed il rossetto dello stesso colore del foulard. Ho fatto colazione, ho controllato se in borsetta avevo messo tutto e sono uscita x andare a prendere l'autobus delle 7 e 30, il solito del lunedi'.
Solo che questo lunedi' non sono scesa in piazza, a due passi dalla scuola: sono rimasta su e ho proseguito x Pallanza. Sull'autobus ho chiacchierato con due mie alunne dello scorso anno, che frequentano ormai le superiori a Intra, e poi sono scesa in piazza a Pallanza. Ero un po' in anticipo e sono andata a comperare le brioche con le mele e i panini dolci nella panetteria di fronte al Museo del Paesaggio, che ha sempre tante squisitezze da leccarsi i baffi. Poi sono risalita a piedi lungo Viale Azari, ho guardato alcuni negozi, chiusi xche' era lunedi' mattina, e i giardini delle ville e delle case, splendidi con le maestose piante di magnolia reale, con le camelie sasanque rosa tutte fiorite e con le palme che nel clima mite del Lago Maggiore sono cresciute altissime. Mi sono fermata a prendere un cappuccino al bar dell'angolo e ho sfogliato il giornale ed una rivista x alcuni minuti
Alle nove sono uscita, ho attraversato la strada e sono entrata nel palazzo del Tribunale, li' di fronte, dove ho aspettato nell'atrio una collega che lavorava con me due anni fa. Abbiamo dovuto testimoniare come insegnanti in una causa di separazione di due genitori di un ex alunno e siamo rimaste x quasi due ore al primo piano, dove si tengono le udienze giornaliere. Un mondo a parte, dove le persone chiamate a testimoniare entrano alla spicciolata, a piccoli gruppetti, un po' spaesati ed impauriti, timorosi e vedi i loro sguardi che incontrano il tuo con una specie di punto di domanda inespresso, come se volessero dirti che anche loro sono li' e preferirebbero magari non esserci, e gli avvocati che vanno e vengono, numerosi, con le loro borse, gonfie di documenti e pesanti, sicuri e veloci, alcuni anziani, altri giovani, e diverse avvocatesse, carine e anche belle, che si muovono agili e scattanti e ti passano davanti con i loro bei capelli biondi svolazzanti ! Tutto e' iniziato con una puntualita' teutonica e tutto e' finito in fretta: alcune domande, le nostre risposte, una firma sotto la propria testimonianza, un'attesa di alcuni minuti dall'usciere x avere un documento firmato x la scuola che attesta la nostra presenza in quel luogo e poi siamo di nuovo uscite, sul marciapiede ...Un saluto, due chiacchiere veloci ed io sono tornata ad aspettare l'autobus, che e' arrivato quasi subito.
C'era un sole magnifico, il caldo sole di questi ultimi giorni di ottobre, insolito ed inusuale, e tutto brillava di una luce cangiante, le acque del Lago Maggiore, le case, il verde dei giardini e delle montagne intorno... Sembrava piena estate e veniva voglia di andare a fare un bagno in quelle acque limpide, azzurre e blu, piene dei bagliori dorati del sole !
Una mattinata diversa, un momento non facile x noi che di solito affrontiamo le separazioni dei grandi solo attraverso i problemi degli adolescenti, ma un incontro con una natura ed un tempo speciali che mi hanno riportato il calore ed il sorriso, una natura ed un tempo che non dureranno ancora x molto, xche' novembre, le piogge ed i primi freddi arriveranno molto presto, ma di cui godo ed ho goduto ogni minuto possibile xche' poi x mesi di loro ci restera' solo un ricordo ...f ino alla prossima primavera ed al ritorno del bel tempo e di una natura rigogliosa che rinascera' ovunque qui intorno
E' in momenti come quello di stamattina che ringrazio di avere la fortuna di vivere in un bellissimo posto e di potermelo godere sempre! Domani tornero' in classe, ritrovero' i miei ragazzi e ragazze e sara' un altro giorno...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo racconto di una giornata particolare, mi è piaciuto tantissimo fin dall'inizio.
Ho passato il tempo della lettura ad ammirare quel paesaggio e ad assaporare le varie sensazioni che si sono susseguite.
Come al solito il mio grazie.

Anonimo ha detto...

Fantastico! Anch'io, in questi inaspettati giorni di sole, ho davvero apprezzato il calore di questi ultimi flebili echi di un'estate ormai andata.. :-) Bellissimo.. ;-)

Salvatore

Anonimo ha detto...

grazie a voi
oggi era meno caldo, solo 21 gradi, ma visto che è il 31 ottobre e che siamo a pochi passi dalla Svizzera, nell'estremo nord dell'Italia, è un tempo eccezionale e veramente insolito
tanto insolito che domenica sul lago prendevano il sole con il bikini e facevano il bagno !!!
mai capitato alla fine di ottobre da queste parti...