domenica 22 ottobre 2006

Il Pescatore

All'ombra dell'ultimo sole sera assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso, come una specie di sorriso. Venne alla spiaggia un assassino, due occhi grandi di paura, erano gli specchi dell'avventura. E disse al vecchio : dammi il pane, ho poco tempo e troppa fame; e disse al vecchio : dammi il vino, ho sete e sono un assassino. Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno, non si guardo' neppure intorno e spezzo' il pane e verso' il vino per chi diceva ho sete ho fame. E fu il colore di un momento e poi di nuovo verso il vento, davanti agli occhi ancora il sole, dietro alle spalle il pescatore. Dietro le spalle il pescatore e la memoria e' gia' dolore, come un ricordo di un aprile passato all'ombra di un cortile. Vennero in sella due gendarmi, vennero in sella colle armi e chiesero al vecchio se li' vicino fosse passato un assassino. Ma nell'ombra dell'ultimo sole s'era assopito un pescatore e aveva un solco lungo il viso, come una specie di sorriso
di F. De Andre'

Parole bellissime che anche hanno fatto discutere per il loro contenuto

A me questo vecchio pescatore che aiuta l'assassino in fuga e lo rifocilla ha sempre fatto pensare al Gesu' dei Vangeli che nel suo peregrinare da un luogo all'altro della Galilea, o della Terra Santa, se preferite, ha incontrato e accolto uomini e donne perdonando loro ogni colpa e proteggendoli. Basti pensare alla Maddalena ...

Ultimamente sono stati pubblicati libri, come il discusso Codice da Vinci, che stranamente non mi e' piaciuto x nulla, o Le Cercle Magique, di una scrittrice americana, Kathrine Neville, letto alcuni mesi fa in francese, in cui si parla di Vangeli apocrifichi, di un probabile amore e matrimonio tra quest'uomo cosi' speciale, il figlio di Dio venuto sulla terra x sacrificarsi x noi,risorto e resuscitato a nuova vita nell'altro dei Cieli, e questa donna peccatrice, di santo graal ecc ecc...

Tutte ipotesi probabilmente che non possono essere accettate dalla chiesa cattolica che fonda la sua religione sulla castita' e sulla santita' di quest'uomo che e' morto in croce, accanto a due ladroni ...

Quello che sempre ha suscitato in me un vivo interesse, anche se sono ormai sempre meno praticante, e forse anche sempre meno cattolica, nel senso che ritengo che troppo spesso, nel nome di una religione riconosciuta o di una setta religiosa che sia, si siano imbrigliate e si imbriglino, sempre e comunque, ancora oggi, le menti delle masse, e' altro pero'...

Sono convinta che esiste sicuramente un destino, e forse un'entita' superiore, ma esiste soprattutto l'intelligenza, la volonta', il libero arbitrio personale, un'etica, una morale ed una coscienza proprie, che ci aiutano a vivere meglio e a capire cosa dobbiamo fare e come farlo e quando farlo...
Non credo in un' altra vita, paradisiaca e al cospetto del Signore, come non credo nell' Inferno, xche' troppo spesso l'inferno e' qui, nelle nostre vite quotidiane, nel male degli uomini, nella loro arroganza e violenza e ignoranza...

Ognuno di noi ha intrinsechi in se' i germi del bene e del male, della felicita' o del'infelicita', e, a seconda di chi si incontra e di come lo si incontra,si puo' essere angeli o un demoni ... e comunque, possiamo vivere e fare tutto quello che vogliamo o possiamo, ma quando il destino decide, decide quasi sempre senza di noi e colpisce improvviso, come la morte che nessuno di noi sa quando arrivera', a meno che non si decida da soli di rinunciare alla vita !

C'e' un passo preciso del Vangelo ( chi se lo ricorda? non ho voglia di sfogliare la Bibbia riposta nel cassettino del trumeau ) che viene letto durante la settimana santa dove Gesu' ad un certo punto dice : O Signore O Signore, xche' mi hai abbandonato ?
Sono sempre state queste parole ad incuriosirmi, ad interessarmi e piu' volte mi sono chiesta, nelle mie riflessioni, cosa significassero realmente
Poteva essere un attimo di smarrimento di Gesu', umano come ogni uomo che vive sulla Terra, che dubita x un attimo, pure lui, del Signore, che lo ha obbligato ad un sacrificio cosi' terribile, o lui sa che il Signore lo ha veramente abbandonato, lasciandolo alla merce degli uomini, Romani occupanti e Fratelli Ebrei che non hanno capito chi lui sia veramente e xche' e' li' ?
Un dubbio che in questo nostro vivere cosi' spesso materialista e superficiale spesso se ne va dalla mia mente, ma che ogni tanto torna, quando sento parlare di guerre, di stragi, di bombe atomiche, di popolazioni che muoiono in massa e di genocidi, come attuaulmente sta succedendo nel Darfur o in altre parti del mondo, sconosciute ai piu', nella quasi totale indifferenza di tutti noi, persi troppo spesso nei piaceri di spettacoli televisi con starlette poco vestite e uomini famosi che sprecano tanto fiato x nulla!
Esiste un Dio ? e se esiste xche' permette tutti questi orrori continui ?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Alla tua domanda finale:

"Esiste un Dio ? e se esiste xche' permette tutti questi orrori continui ?"

la mia risposta è se un Dio esiste, ci ha dato il libero arbitrio, contro le nostre azioni in terra non può molto.

Il mio punto di vista sulla religione è simile al tuo, forse tendo più all'ateismo, ma sono certo che se un Dio esiste esso non c'entra nulla con gli Dei delle religioni organizzate, Dio è un fatto spirituale, le religioni sono un fatto umano, materiale.

Anonimo ha detto...

grazie x il commento Salvatore e spero di rileggerti presto sul tuo blog con il bimbo delle stelle!!!
è bellissimo e l'ho riletto x gustarlo meglio
ciao un saluto erica