Oltre 100 personalità cinesi, tra accademici, avvocati, economisti ed ex membri del Partito, hanno sottoscritto una lettera aperta al governo in cui si chiede di ratificare il Trattato internazionale sui diritti umani. L’appello è apparso su diversi siti web e blog cinesi a pochi giorni dall’insediamento del nuovo Presidente Xi Jinping. “Noi proponiamo in modo solenne e chiaro, in quanto cittadini cinesi, che venga ratificata la Convenzione sui diritti civili e politici, con l’obiettivo di promuovere ulteriormente e affermare i principi dei diritti umani e del costituzionalismo in Cina”
Stando a quanto precisa la Bbc, la Convenzione è parte del Trattato internazionale sui diritti umani delle Nazioni Unite e riconosce i diritti fondamentali delle persone, compresi la libertà di religione, la libertà di espressione e la libertà di associazione.
Pechino ha firmato il Trattato nel 1998, ma il Parlamento non lo ha mai ratificato.
1 commento:
Be', speriamo che alle loro richieste faccia seguito una mobilitazione del governo. Sono convinto che prima o poi dovranno occidentalizzarsi da questo punto di vista: un miliardo e trecento milioni di persone se ne stanno rendendo conto.
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