mercoledì 7 marzo 2007

Donne e mimose

Il caldo delle scorse settimane ha fatto fiorire in anticipo gli alberi di mimose nei giardini del vicinato ed ora si vedono quelle bellissime macchie di giallo elevarsi verso il cielo come piumini leggeri che sfiorano l'azzurro o, come oggi che pioveva, le gocce d'acqua che scendevano giù veloci, in rigagnoli, ad irrorare una terra polverosa e riarsa...
Domani è la festa delle donne, ma in questi ultimi anni le donne x festeggiare se stesse, la loro indipendenza e la loro fortuna di vivere in un paese libero, democratico e civile, dove da molti anni esistono leggi che proteggono le donne, il loro lavoro, la loro vita e al loro dignità, escono ed assistono a quegli spettacoli un po' pietosi e un po' squallidi di striptease maschile, dove uomini a pagamento si spogliano x l'eccitazione esagerata e frenetica di femmine desiderose di avere una serata tanto diversa dalla solita routine...
Ma ne vale la pena? e poi ? e poi, tutte le altre sere dell'anno, che faranno queste povere donne esaltate ? avranno buttato la loro dignità e il loro rispetto personale x un maschietto a pagamento, che ricorderanno con nostalgia ?
Da anni io non festeggio più l'8 marzo, il ricordo di donne coraggiose che morirono x i loro diritti e x quelli di noi che saremmo nate molti anni dopo, xchè questa festa non è più la mia festa !
Io ho avuto la fortuna di nascere in un paese europeo che riconosce la parità dei diritti, io ho studiato e mi sono laureata, ho un lavoro talvolta difficile e faticoso ma sicuro, sono libera di vivere la mia vita, di pensare con la mia testa, di fare scelte politiche, di coltivare i miei interessi personali e la mia intelligenza, di esprimere le mie idee ed i miei pensieri e non vedo xchè dovrei sminuire me stessa andando in uno dei tanti locali dove offrono solo un misero, povero giovane maschio in mutande e nulla più !!!
Preferisco passare una serata tranquilla con un bel libro in mano e pensare che x il resto dell'anno io non avrò rimpianti, non mi sentirò sola, xchè io lavoro bene e volentieri anche con tanti colleghi uomini, con un buon rapporto paritetico di amicizia e di rispetto reciproco, e continuerò ad essere padrona di me stessa e dei miei sentimenti, delle mie scelte, della mia vita, senza compromessi, senza imposizioni, senza infelicità o peggio...
A tutte le donne, l'augurio che tutte possano essere felici, sempre, e non solo x poche ore, domani sera!
Siate forti, coraggiose, sagge e responsabili di voi stesse, della vostra dignità, del vostro amore x voi che siete donne, sempre e comunque, e non lascitevi calpestare mai da nessuno, uomo o donna che sia.
Solo così potrete vivere al meglio, sempre e x sempre, con i vostri affetti, i vostri amori, le vostre vite, che avete scelto e che potete e dovete vivere con il massimo della gioia e della serenità.
Un pensiero anche x tutte le donne ancora schiave di società ristrette, maschiliste, che le trattano e come essere inferiori, ignoranti e prive di anima, rendendo la loro vita un inferno e qualcosa di peggio.
Un pensiero x tutte le donne che sono abbligate a vivere vendendo il loro corpo, schiave di un vizio antico ma nefasto, in balia dei desideri e delle violenze dei maschi.
Un pensiero x tutte le donne che distruggono se stesse inseguendo paradisi artificiali di alcool o droghe, che le rendono schiave ed infelici, deturpando senza speranza e ben prima del passare impietoso del tempo i loro corpi e le loro menti e le loro anime
Un pensiero ed un saluto a tutte le donne, x un 8 marzo di riflessione e di speranza in un mondo migliore, in un mondo di pace e di grandezza infinita, con la saggezza e l'intelligenza di tante donne colte fini e preparate a cambiare l'ipocrisia e l'insicurezza di questi nostri giorni così imperfetti e limitati...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Erica, condivido e approvo le tue parole senza riserve.
Anch'io da molti anni, da quando cioè si è perso il vero senso di questa giornata che è "la Festa della Donna", festeggio questo giorno al di fuori di quella bolgia che è diventata, piena di stupidità, e tante parole che come tali volano senza lasciare nulla di concreto.

Rifiuto la mimosa a meno che non arrivi da un'altra donna che ne ricorda il vero significato.
E' per questo che virtualmente la dono a te e a tutte coloro che leggono il tuo blog che, sono certa, domani sera non saranno nei locali a festeggiare urlando sguaiatamente a degli uomini in mutande.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo, d'accordissimo con te. E poi se pensi alle battaglie per far salire al potere "certe donne",mi ritiro e pesno a quelle altre donne che veramente vivono situazioni di gran dolore. Le donne al potere sono diventate uonìmini travestiti da donne e forse peggio di loro. Che tristezza Ciao Un abbraccio Giulia

Anonimo ha detto...

Tanti auguri!

Anonimo ha detto...

Ciao Erica, il tuo saluto e il tuo augurio per oggi a tutte le donne che leggono il mio blog è stata una gran bella sorpresa, di quelle inattese ma sperate che possono venire solo dai vecchi amici. Un saluto a te e a chi ti vuol bene, duccio

Artemisia ha detto...

Sono d'accordo con te. Da anni la trasformazione dell'8 marzo da giornata di riflessione politica a festa commerciale mi sta sullo stomaco. Quest'anno ho avuto l'occasione si sfogare questo disagio nel blog: http://artemisia-blog.blogspot.com/2007/03/non-mimose-ma-opere-di-bene.html

Se poi penso a quante donne ancora soffrono la loro condizione nel mondo mi arrabbio ancora di piu'!

Maurizio Spagna ha detto...

IO, TU E DONNA-
…siamo nati da una donna precipitando poi sulla carne mitologica
ma donne, siete anche vergini e vertigini del privilegio uomo-
TU donna
imbattuta dormi con me e non disordinare l’uomo-
Tutto è in ordine ora,
tu e donna a piedi nudi nell’alba ragazzina da sempre-

Io
Indico l’attesa e aspetto l’attimo
La persona in me
Sta avanzando in una donna
Parlo
Di che parlo?
Indifferenza dell’uomo attuale che cede e cade insanguinato
Sul baratro della pace-
Io
Fortunato ma infelice
Il mio essere
Errante
È squilibrato da uno strano sorriso
Peccaminoso
Al letto e nudo della mia anima
Silenzioso
Con l’eremita dei sensi,del succo e delle stelle-

Io e dell’io mio
Non disperdo l’universo
Ma cammino
Con te…
Donna del mio gusto
Donna nel giusto.

Torna vicino al mio umore
Al resto donna di tante donne
Penseremo poi.



Io e il perdifiato:
“Se la donna si chiude,un fiore e il suo mondo
CI OSCURA”
Maurizio Spagna


©2010 Maurizio Spagna