«Sono felicissima di aver battuto Berlusconi e questa giornata valeva la pena di essere vissuta se non altro per questo. Ma devo ringraziare Franceschini che ha sempre creduto in me, fin dal primo momento. Nonostante le mie dure critiche. E poi il partito. Ha lavorato tanto e bene sul territorio. Ma non c’è dubbio che è stata la rete a darmi quello slancio necessario a raggiungere questo risultato eclatante».
Al termine delle elezioni europee, che hanno visto arretrare il PD ma non progredire il PDL, nel Nord-Est la giovane candidata del Pd Debora Serracchiani ha ottenuto più voti del Cavaliere . In Friuli Venezia Giulia Debora lo ha infatti battuto con 73.910 voti contro 64.286».
Debora ce l'ha fatta sfruttando la forza del web: fu un intervento della giovane avvocato udinese - è nata a Roma 39 anni fa, ma è friulana d’adozione - all’assemblea dei circoli del Pd la primavera scorsa, e pubblicato sul web, a lanciare la giovane donna alla ribalta della politica nazionale.
Le sue critiche alla leadership del partito, le sue invettive contro i "solonì" del Pd ebbero una rapidissima diffusione.
E sul web scoppiò la ’deboramanià.
In pochi giorni il suo clip venne visto e ascoltato da centinaia di migliaia di giovani e meno giovani. Tanto che il segretario del Pd, Dario Franceschini, dovette prenderne atto e candidare Debora alle europee.
Quella che all’inizio era "solamente" una giovane avvocato, piccola e timida, si è via via trasformata in cigno. Un cigno straordinario, capace, in Friuli Venezia Giulia, di battere nelle preferenze addirittura Silvio Berlusconi e di volare a Strasburgo con oltre centomila preferenze.
Quella che all’inizio era "solamente" una giovane avvocato, piccola e timida, si è via via trasformata in cigno. Un cigno straordinario, capace, in Friuli Venezia Giulia, di battere nelle preferenze addirittura Silvio Berlusconi e di volare a Strasburgo con oltre centomila preferenze.
Politicamente la Serracchiani è nata nel 2006 quando è arrivata al consiglio provinciale di Udine, eletta nei Ds. Diventata capogruppo si è fatta notare dall’opposizione per interventi precisi e decisi.
Poi vi è stata la sua ’battaglià con la collega Maria Teresa Burtolo per la guida del Pd a Udine e, infine, la sua partecipazione all’assemblea dei circoli.
Ed ora questo grande successo personale
Io spero che anche altrove, come qui in Piemonte per esempio, dove il Pd e la sinistra sono stati superati da PDL e dalla Lega, che si sono accapparrati le Europee e le provinciali e buona parte delle comunali, si trovino molto presto altre donne come Debora che, con la sua giovane età ed il suo saper usare la rete con successo, è riuscita a fare il pieno di successo battendo i soliti che in politica ci sono da ormai troppo tempo !!!
3 commenti:
Ciao Erica,
per il fatto stesso che la Serracchiani abbia preso più voti di papi dimostra, ma non vorrei essere esageratamente ottimista, che lì dove i politici riescono a comunicare con il popolo, i cambiamenti sono possibili. Indubbiamente l'utilizzo della rete riduce pari a zero lo strapotere mediatico di papi con le TV e forse anche questo va considerato.
buona domenica
Un buon segnale anche per i dirigenti del PD: rinnovamento, coraggio e idee chiare.
Ho dedicato anch'io un post a questa ragazza intelligente, grintosa e disinvolta che per me rappresenta il futuro del PD e del progressismo italiano in genere. Un caro saluto, Fabio
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