mercoledì 25 aprile 2007

Scritti sui muri

Alcuni anni fa al termine di un viaggio organizzato in Abruzzo, su alcuni muri dell'ultima città che stavo visitando, vidi alcune scritte che attirarono la mia attenzione e che fotografai





















Da allora in ogni viaggio che faccio guardo sempre anche le scritte anonime lasciate da mani sconosciute sui muri delle città che visito. Sono anch'esse storia " locale", come i monumenti che si vanno a vedere o le persone che si sfiorano mentre si gira x una nuova città da conoscere. Sono soprattutto i pensieri privati di singoli individui che decidono di comunicarli al resto dell'umanità, esponendoli bene in vista su di un muro cittadino. Sicuramente " sporcano" quel muro, ma quanti altri possono leggere e condividere quelle singole idee !

Queste qui sotto sono due delle numerose scritte che ho fotografato lo scorso mese di marzo su un muro della bellissima città di Urbino, città universitaria con studenti stranieri. Scritte in inglese quindi, ma messaggi universali, direi !




9 commenti:

Anonimo ha detto...

le condivido tutte tranne quella su Dio.

Artemisia ha detto...

E' vero, alcune scritte sono proprio interessanti. Mi ha colpito una vicino a casa mia: "Non comprarlo, non ti serve".
Sul tipo della prima delle tue.

Anonimo ha detto...

Anche io quando avevo 16 anni
contribuì con queste scritte

non calpestare l'erba ma fumala

abortisci cristo

viva la fika

Ma ero un ragazzo!
Ora quando passo di li ,anche se le scritte furono cancellate con un frullino,si leggono sempre e mi ritorna in mente le parole di mio padre:
si girò verso di me ,quando passavamo di lì in macchina e mi disse:
NON TI DICO NIENTE
Come avrà fatto a sgamarmi?CIAO

Anonimo ha detto...

Sporchevoli ma interessantissime queste scritte, almeno dal punto di vista sociologico. Fossi in te ne farei una raccolta ad hoc delle migliori, da proporre, con relativi commenti, in vista di una pubblicazione libraria.
Ciao!
Osvaldo :)

Anonimo ha detto...

Io ne ricordo un'altra, di scritta, a Salerno: "No alla tolleranza, sì al rispetto." Dopo 12 anni, non l'ho mai dimenticata. Passa a trovarmi, se ti va. Fabio

Anonimo ha detto...

Anch'io avevo tempo fa la stessa passione e fotografavo queste scritte o i graffiti, ma poi non l'ho più fatto eppure raccontando davvero qualcosa i muri... Ciao Erica
Se hai tempo passa nel blog, abbiamo aggiunto altre cose. Di' la tua opinione. Ciao Giulia

Anonimo ha detto...

Ne ricordo una fantastica, scritta sotto i portici di via Po qui a Torino.
Recitava: "NO ALLE SCRITTE SUI MURI". Geniale. :)

Anonimo ha detto...

A me pice fotografare i graffiti sui muri e sui vagoni ferroviari. A presto, Fabio

Anonimo ha detto...

stupende...secondo me è uno dei modi di comunicare migliori..anke se purtroppo alcune persone non ne capiscono il significato e pensano ke sia solo per rovinare..nn è cosi...