mercoledì 18 aprile 2007

Ma è poi una sfortuna???

Di solito evito di commentare certe notizie o xchè non mi interessano o xchè le trovo magari ridicole. Questa volta però non posso non commentare ciò che ho sentito stasera nei TG. Non avremo i mondiali di calcio del 2012 xchè sono stati dati a due stati che mai avevano avuto la possibilità di averli. Polonia e Ucraina sono i fortunati ma qui in Italia è diventata una questione di stato xchè non abbiamo vinto! e in una intervista ho addirittura sentito affermare che era colpa del governo.
Assurdo, veramente assurdo, incredibile e ridicolo. Abbiamo avuto problemi di violenza negli stadi x mesi e continuiamo ad averli xchè nessuno vuole rispettare le leggi stabilite, abbiamo uno scandalo degli arbitri appena scoppiato, si riparla di partite truccate, si vedono sempre le stesse facce che da anni governano il mondo del calcio e fanno il brutto ed il cattivo tempo e vogliamo anche vincere. Vincere ! Vincere? Ma che cosa ???
Si sprecano soldi a miliardi x giocatori, stadi ed uno sport che è sempre più business e sempre meno sport, quando si potrebbe dare impulso a tante altre attività sportive o culturali di ben altra levatura che aiutino i giovani e le famiglie a vivere domeniche piacevoli, senza il rischio ogni volta di finire in una guerriglia urbana violenta e omicida .
Si può ridare un'immagine positiva del nostro paese in ben altro modo e anche senza il calcio e la speculazione che le sarebbe sicuramente girata intorno se si fossero svolti i mondiali qui da noi , senza le colate di cemento messe nella creazione di nuovi stadi inutili, senza i giri e rigiri e i trighi vari di chi ci avrebbe guadagnato un bel po' di quattrini in tanti modi diversi
Proviamo x esempio ad abbassare i prezzi e a considerare i turisti e gli stranieri che vengono a visitare il nostro territorio come tanti potenziali portatori di benessere, che potrebbero tornare, e non dei polli da spennare x bene così che quelli scappano a gambe levate e non li si rivedrà mai più
Proviamo a dare un'immagine di un paese pulito e sicuro, di un paese piacevole e ricco di gentilezza, di intelligenza e di buona educazione, che sa accogliere ed ospitare conciviltà e tolleranza
Proviamo a pensare in un altro modo e a non vivere tutto e tutti in funzione di un pallone che gira in un campo rettangolare, inseguito da 22 miliardari in mutande, che adoriamo ed osanniamo e strapaghiamo xchè vincano una partita!!!
E che poi buttano il meglio delle loro abilità e dei loro soldi in fesserie di tutti i tipi e ce li dobbiamo sorbire in continuazione con le loro tristi storie di droga, di alcool, di entrate ed uscite da cliniche di lusso, di crisi di follia e quant'altro possono inventarsi visto che hanno tanto tempo da sprecare....
E x quanto mi riguarda quindi questa notizia è stata proprio una gran bella notizia e che il cielo ha scelto x noi facendoci un gran bel piacere.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellina la Melandri che piangeva!!!Loro guadagnano e la gente muore di fame!

Anonimo ha detto...

Cara Erica,
D'accordo con te, eccetuato su un punto : da tanti anni faccio il turista in Italia, o da tanti anni accompagno scambi scolastici in Italia, e mai ho avuto l'impressione di essere "un pollo da spennare" ; ogni tanto trovo la vita un po cara, d'accordo, ma mi son detto sempre che la patria della cultura (l'Italia possiede 80% del patrimonio culturale dell'Europea occidentale !) vale bene la spesa in più di alcuni soldi.
Ma hai ragione, i soldi rispiarmati non spendendoli nell'organizzazione di un torneo di calcio, potrebbero servire ad esempio a salvare Venezia del mare ? o potrebbero a aumentare il benessere di tante famiglie ? o ? o ?
Amichevolmente,
Jacques Poissenot

Anonimo ha detto...

si tratta di campionato europeo e non di mondiale

Anonimo ha detto...

Stiamo iniziando un nuovo blog sulla scuola realizzato da genitori, insegnanti e studenti. Ti invitiamo a partecipare. Una buona scuola è interesse di tutti, parliamone. L’indirizzo è
http://fuoriclasse2007.blog.kataweb.it/

Anonimo ha detto...

Ho letto un articolo di Gramellini che mi ha innervosito parecchio con questo calcio e l'ocasione che il governo ha perso. Sono d'accordo con te, è assurdo, troviamo altre cose per cui batterci. Certi giornalisti non li sopporto più. Ciao Giulia

Artemisia ha detto...

Sacrosante parole, Erica. Il calcio e' intoccabile in Italia mentre invece e' un grande business che ormai non ha piu' niente di sportivo. Condivido il tuo sdegno!

Grande Mur ha detto...

È una vergogna che persone vengano pagati fior di quattrini per correre dietro a un pallone, è una vergogna che un calciatore cenga osannato più di un medico che salva vite umane (tanto per fare un esempio) e il calciomercato ormai è un mercato delle vacche (d'oro!!!)... e si potrebbe continuare all'infinito.
Ma nessuno ha interesse che le cose cambino.