Ieri sono tornata dal lavoro con mal di gola e brividi vari. Era in arrivo anche la febbre e così me ne sono andata a letto al caldo, con una tisana bollente e lo sciroppo con propoli e timo. Questa è la stagione degli sbalzi di tempertura e dell'influenza, evidentemente ! Stamattina andava meglio, avevo solo male un po' ovunque ma riuscivo a respirare e a deglutire e mi sono letta i quotidiani di questi ultimi 3 giorni. Nella cronaca di Torino grande risonanza è stata data all'inchiesta della trasmissione Annozero di Santoro, il cui cronista ha filmato con una telecamera piccolissima e segreta, in una moschea del capoluogo piemontese, documenti e discorsi di un iman, che invitava i mussulmani presenti alla guerra santa contro gli infedeli.
Il caso è complesso come complesse sono le polemiche e le opinioni di parte, di varie idee e parti, naturalmente, anche all'interno dello stesso mondo mussulmano che vive qui in Italia. Ma quello che mi ha fatto riflettere a questo punto non è l'episodio in se stesso quanto il fatto che mai come in questi ultimi tempi la religione o, ad essere più precisi, gli integralismi religiosi stiano prendendo il sopravvento, imponendo un modo di essere di pensare e di agire, che cercano con grande affanno di dominare la vita laica e civile delle persone. Cattolici o mussulmani si sentono dare dai loro capi religiosi ordini perentori riguardo al loro modo di vivere e mi chiedo che differenza ci sia tra un papa o un vescovo che minaccia di scomunica coloro che sono a favore dei Dico o ritengono che anche gli omosessuali siano uguali a uomini e donne etero e che abbiano quindi il diritto di convivere da un integralista mussulmano che predica la jiad o che non considera le donne uguali agli uomini e quindi non impedisce di maltrattarle. La famiglia è sacra ed unica x la Chiesa di Roma, ma lo è anche nel mondo mussulmano. Noi donne europee ci siamo evolute ed emancipate, ma quante donne cristiane o cattoliche all'interno della propria famiglia subiscono violenze e soprusi, fisici o psichici, ogni giorno e stanno zitte ? esattamente come le donne mussulmane vittime di mariti, padri, fratelli e di tradizioni e culture antiche e superate ... !
Le famiglie mussulmane sono tanto spesso numerose, come numerose erano le famiglie italiane fino agli anni 50- 60, ma chi predica sempre che anche noi cattolici dobbiamo tornare alla "benedizione" di un focolare grande e ricco di numerosi figli ? Quante volte abbiamo sentito ultimamente il Santo Padre della Chiesa di Roma invocare il ritorno al sacro voto della famiglia e dell'amore benedetto da numerosa prole ? parecchie volte, sicuramente ! e le su invettive contro la procreazione assistita, contro il condom, contro una giusta e sacrosanta difesa e protezione dei partners in caso di aids, contro le staminali, contro i patti non matrimoniali ecc non ricordano forse le invettive integraliste di un particolare mondo mussulmano ?
Alcuni personaggi famosi hanno firmato x invitare i laici ed i cattolici moderati a donare l'8 x mille alla chiesa valdese, in quanto meritevole di ricevere i soldi dallo stato x vere opere di bene. Gli abiti firmati, in particolare l'ermellino intorno al collo delle mantelline di papa Ratzinger, sono stati notati da molti, e non sono la sola a pensare che le stole ricamate d'oro, i paramenti sacri di determinate cerimonie, troppo lussuose, sono un vero controsenso rispetto alle parole di Gesù e ai suoi precetti. Domani sarà la domenica delle palme, con la benedizione dell'ulivo. Io non vi parteciperò, a quel sacro rito, ma mi auguro che questo nostro povero mondo così confuso ritrovi una giusta via di pace di amore e di uguaglianza e che gli uomini di Dio, di qualunque religione professata essi siano, riflettano con umiltà ed intelligenza e si pongano agli altri uomini come fratelli e come amici, x proseguire insieme in un percorso di giustizia e di etica che aiuti tutti quanti a crescere spiritualmente, nel rispetto del prossimo e di se stessi .
Un mio pensiero un po' particolare è andato anche a quell' afgano di Emergency, che ha aiutato il giornalista di Repubblica a tornare a casa, libero, ma che ancora si trova in mano ai servizi segreti di Karzai e di cui ben pochi si ricordano...e a quei giovani militari inglesi prigionieri in Iran. Una brutta storia ed un ricatto alla terra di Albione e di Blair, ritenuto dal presidente iraniano il tirapiedi di Bush, che potrebbe portare a conseguenze ben più gravi e serie di un semplice incidente diplomatico ...
La cara vecchia Europa che da tanti anni è lontana dalle guerre locali e che sta cercando con tanta fatica di unirsi è circondata da un mondo aggressivo e violento, un mondo che a poco a poco ci minaccia direttamente a casa nostra.
Che cosa possiamo fare x impedire al resto del mondo di intaccare la nostra pace ? Dobbiamo far sì che si integrino con noi o dobbiamo distinguere e allontanare chi ci minaccia, anche sulla porta di casa?
Dubbi e riflessioni si intrecciano e rendono i nostri pensieri meno sereni e tranquilli !
un saluto e l'augurio di una domenica felice ed allegra ! erica