domenica 17 marzo 2013

Papa Francesco e Pietro Orlandi

Sono solo quattro giorni che il cardinale Jorge Mario Bergoglio è diventato sua Santità papa Francesco ma è già riuscito a sconvolgere completamente il Vaticano, e non solo per la semplicità e la spontaneità con cui si rivolge agli altri
Ieri ha incontrato la stampa internazionale ed è riuscito ad essere simpatico persino parlando con i giornalisti. Bellissima la foto che lo ritrae con uno di loro, non vedente, e con il suo cane guida, che accarezza gentilmente
Stamattina invece ho seguito la diretta su RaiNews24 dalla chiesa di Sant'Anna in Vaticano, dove al termine della messa papa Bergoglio ha salutato ad uno ad uno i fedeli, ha stretto loro le mani,  ha  conversato e li ha esortati a pregare per lui. Ha anche accarezzato i bambini e si è dimostrato molto comunicativo  con la folla che lo aspettava dietro alle transenne
Papa Francesco ha abbracciato anche Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela Orlandi, .con cui c’è stato uno scambio di battute 
 
La madre della ragazza scomparsa 30 anni fa abita in Vaticano ed è parrocchiana di Sant’Anna. Nella cripta della chiesa è sepolto il padre di Emanuela, il messo pontificio Ercole. I familiari hanno riposto nel nuovo Pontefice le speranze di avere un aiuto nella soluzione del loro caso. 
 Il 24 febbraio, alla vigilia dell’ultimo Angelus di Benedetto XVI,  tre persone sono state sentite dal procuratore aggiunto di Roma Giancarlo Capaldo, tra cui un ex allievo della scuola di musica frequentata dalla ragazza.
 Potrebbe esserci finalmente una possibile novità nell’indagine sulla figlia del commesso della Prefettura Pontificia sparita il 23 giugno  1983, quasi sicuramente rapita, e mai più ricomparsa. L’inchiesta era  ripartita negli ultimi mesi con  l’apertura della tomba nella Basilica di Sant’Apollinare del defunto boss della Banda della Magliana Enrico “Renatino” De Pedis, che secondo la testimonianza di persone a lui allora molto vicine sarebbe stato coinvolto nel sequestro.
 I resti del criminale sono stati traslati e dall’estate scorsa si stanno svolgendo al Laboratorio di antropologia e odontologia forense  di Milano lunghe e approfondite analisi su delle ossa sconosciute ritrovate nella cripta. I risultati dovrebbero arrivare tra due mesi perchè  l’anatomopatologa Cristina Cattaneo ha  chiesto ancora altro tempo ai pubblici ministeri romani.
Dall’ottobre 2012 il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro, ha fatto una petizione, che ha superato ormai le 100mila firme,  da inviare al segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, per chiedere che si faccia luce sulla scomparsa della sorella.
Secondo Pietro, infatti, in Vaticano c’è chi conosce la verità.
Speriamo che Pietro, spesso ospite della trasmissione di Rai3 Chi l'ha visto?, possa avere un aiuto concreto dal nuovo papa e che si possa far luce su una delle pagine più misteriose della recente storia vaticana. 

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