Oggi Berlusconi , in un discorso sulle tre reti della Rai, ha detto : "Dopo 65 anni la nostra missione è ora di andare oltre quel compromesso del padri costituenti e costruire l'Italia del futuro".
Vincenzo Vita, senatore del Pd e membro della commissione di Vigilanza Rai, ha dichiarato: "E' del tutto insolito che il presidente del Consiglio utilizzi un messaggio, di fatto a reti unificate, per parlare ai cittadini . E' come se fosse già avvenuta una modifica della Costituzione, attribuendo al Capo del governo un ruolo che non ha. E la Costituzione è un valore supremo che non può essere aggirato nè nella forma nè nel contenuto".
"Oggi è una celebrazione troppo importante per credere al canto delle sirene di Berlusconi" ha affermato Antonio Di Pietro, presidente dell'Italia dei Valori . "Il 25 aprile ha un valore storico fondamentale per la nostra democrazia e non possiamo permettere che Berlusconi faccia carta straccia di un tesoro che hanno costruito i padri costituenti. Come possiamo fidarci di un capo del Governo che in due anni ha portato in Parlamento solo leggi ad personam? Come possiamo fidarci di un capo del Governo che attacca, a giorni alterni e non solo con le parole, la magistratura e la libera stampa?" dai quotidiani online La Stampa e Repubblica
Non mi è piaciuto accendere la tele e vedere il presidente del consiglio seduto lì di fronte a me, mentre parlava a reti unificate, come di solito succede quando parla il Presidente della Repubbblica, e ascoltare i suoi progetti di un futuro che non condivido e non approvo
Ritengo che la nostra Costituzione sia ancora valida e soprattutto che sia fondamentale il ruolo del Capo dello Stato per mantenere un equilibrio più democratico e rispettoso di quei valori lasciatici proprio da quei padri fondatori lungimiranti e saggi, che si preoccuparono di ricostruire l'Italia per gli Italiani e non per gli interessi personali di un solo uomo che si preoccupa più di se stesso che non dei problemi del nostro paese e di noi cittadini
1 commento:
Io ho cominciato a vederlo poi non ce l'ho più fatta. Purtroppo siamo nelle sue mani...
Un abbraccio
Posta un commento