mercoledì 5 novembre 2008

Una bella persona

Stamattina ho acceso la Tv alle 7 e tutte le immagini erano dedicate alla grande vittoria del 47enne Barack Obama, il 44esimo Presidente degli Stati Uniti d'America
Una bella persona a cui molti di noi, anche qui in Italia, hanno dato grande fiducia e nel quale sperano perchè vogliamo che il mondo cambi e migliori
Niente più guerre, le guerre di Bush!, niente più crisi economiche nate dalle speculazioni spericolate di una America che si è trascinata con sè mezzo mondo, Europa compresa, niente più ingiustizie, razzismi intolleranze ...
Stamattina ho ascoltato una parte del suo discorso, intenso e commovente, alla enorme folla di Chicago. Mi ha dato gioia e voglia di ripartire con sicurezza. Mi ha dato certezze che non avevo più da tanto tempo ...
Questa volta gli Americani non hanno ripetuto l'errore di eleggere un repubblicano
Una grande prova di democrazia dunque Spero vivamente che questo giovane uomo afroamericano abbia la possibilità di riportare nei giusti binari della pace della giustizia e del diritto il suo paese ed il mondo che gira loro intorno
Stasera ho ascoltato qui il suo discorso

5 commenti:

*marbe* ha detto...

Ciao Erica, mi dispiace molto non conoscere l'inglese da poter capire il discorso direttamente dalle sue parole, mi devo accontentare delle traduzione "giornalistiche" ma leggendo quanto scrivi e sapendo che tu hai ascoltato direttamente ed attentamente dalla fonte, mi rincuoro.
Anch'io ho riposto molta fiducia in quest'uomo nuovo, è stato qualcosa a pelle.
Ha riaperto la speranza di un futuro diverso e migliore e, come giustamente dici tu, -gioia e voglia di ripartire-
Un abbraccio, ernesta

BC. Bruno Carioli ha detto...

Ecco ho trovato nel titolo del tuo post la miglior definizione per Obama.

Anonimo ha detto...

Cara Erica,
Speriamo ... pero dobbiamo essere realisti, e i problemi sono tali da risolvereche che ho paura che, nonostante la sua volontà, Obama non potra un gran che ! Ma finalmente la più bella lezione di questa elesione mi sembra essere che i tabu sono caduti e che un uomo sta sempre un uomo qualsiasi il suo colore di pelle.
Ma non dobbiamo essere ippocriti : le nostre società occidentali sonho ancora molto razzisti (noi francesi -come voi italiani - lo sappiamo molto bene e lo vediamo ogni giorno, purtroppo ! percio mi ha fatto male al cuore di vedere i nostri dirigenti congrutalarsi del "non"razzismo americano allorchè loro non fanno quasi niente contre il nostro razzismo ordinario ...)
E il tuo problema di occhi ?
Un abbraccio fraterno,
Jacques Poissenot

Anonimo ha detto...

Anch'io sono contento della vittoria di Obama, tuttavia credo che ci sia fin troppo entusiasmo intorno a lui. Nello stesso giorno in cui Obama veniva eletto Presidente i californiani votavano per l'annullamento della legge che consentiva i matrimoni gay, questo significa che la strada per la parità dei diritti è ancora impervia e piena di difficoltà.

Anonimo ha detto...

Lo trovo rassicurante. Spero veramente che il suo impegno e il suo lavoro determinino una svolta. Un caro saluto, Fabio