mercoledì 5 novembre 2008

Scuola per tutti

www.scuolapertutti.net è un bel sito estremamente interessante dove si possono trovare gli ultimi aggiornamenti sulla situazione attuale dopo che la legge Gelmini è passata anche in Senato.
Si trovano notizie locali del VCo ma anche il ddl Gelmini, l'emendamento Aprea, l'ultimo intervento di Cota (Lega) che vuole delegare alle regioni la "patata bollente" della salvaguardia delle sedi di montagna, lo sciopero dei giovani studenti svizzeri che rischiano di vedersi tagliate le scuole di lingua italiana in territorio elvetico e tante altre piccole grandi notizie molto utili
Perchè è adesso che bisogna prestare maggiore attenzione, adesso che tutto sta tornando al silenzio dopo settimane frenetiche di scioperi e contestazioni
Cosa si potrà e si dovrà fare per evitare i tagli della Finanziaria alla scuola collegati alla legge Gelmini?
Anche se, ad essere precisi, non è una legge ma un desisderio di ridurre posti di insegnamento, ma anche di personale Ata ed amministrativo, in modo scriteriato
Ho sempre pensato che la scuola abbia grande bisogno di una trasformazione e di un riammodernamento, ma con la Gelmini non ci sarà nessun miglioramento, nessun innalzamento della qualità della scuola e del livello dell'apprendimento, del livello di preparazione degli insegnanti, di un diverso approccio con le famiglie e del mantenimento dei rapporti con i genitori, soprattutto con quei genitori e con quelle famiglie i cui figli hanno maggiori difficoltà e problemi, di tipo didattico ma anche comportamentale, di disagio sociale e personale
Chissà se riuscirò mai a vedere una scuola italiana finalmente funzionante e competitiva, senza precari a vita, in grado di pensare al futuro delle nuove generazioni, alla loro cultura, ad un loro sviluppo intellettivo ed educativo migliore di quello che hanno attualmente i nostri alunni
Credo proprio di no, e non è pessimismo, il mio, ma la più elementare norma di buon senso e di logica è da anni un optional ai livelli più elevati di coloro che dovrebbe ascoltare noi esperti invece di emettere solo trovate assurde, inadatte, inconcepibili, persino, e destinate a distruggere una scuola che non è sempre ed ovunque fannullona ignorante incolta e quant'altro di discriminatorio e diffamante si possa dire o scrivere sui giornali nei confronti di noi docenti !

1 commento:

Artemisia ha detto...

Hai ragione: e' adesso che e' passata l'attenzione dei media che bisogna vigilare.