mercoledì 12 settembre 2007

Intolleranza

Oggi pomeriggio, uno splendido pomeriggio di settembre con un caldo sole estivo, al ritorno da scuola e da un collegio docenti di due ore, ho dato un'occhiata veloce al giornale e sono rimasta attonita leggendo le prime righe di un articolo in cui si diceva che il giornalista de La Stampa Andrea Romano, quel giornalista che avevo linkato nel mio post precedente sul V-Day, era stata insultato pesantemente nei commenti al suo articolo dai fans di Grillo e dai votanti di sabato scorso
Sono entrata in www.lastampa.it/romano ed ho potuto constatare che era tutto vero
Non trovo molto corretto e neppure granch'è democratico un simile comportamento perchè si dovrebbe essere sempre e comunque rispettosi dell'altrui opinione, anche se contraria alle nostre idee
E se questo è il punto di partenza della libertà dei grillini, beh... chissà dove e quale sarà l'arrivo allora?
Il giornalista ha scritto un nuovo articolo ed ecco cosa dice :
"Ancora su Beppe Grillo e sull'intolleranza dei suoi fedeli
ANDREA ROMANO
Ci sono quelli secondo i quali mi sarei «piegato a 90 gradi come al solito», avendo ricevuto «la telefonata del padrone con l’ordine di denigrare Beppe Grillo». E anche quelli, circa una cinquantina, che si dicono sicuri dei miei orientamenti sessuali, del colore della mia lingua o dell’odore del mio alito perché «a furia di leccare culi non può essere diversamente». Ma ci sono anche reazioni più fantasiose. Mi sarei ad esempio «guadagnato gli inviti a casa di Berlusca a mangiare la cassola» o avrei «fatto venire l’ittero» al povero gatto del signor Christian. Di contorno, una valanga di vaffa e di maledizioni assai meno bonarie all’indirizzo mio, dei miei figli o dei miei antenati. Negli ultimi due giorni questo blog, che ospita gli articoli che pubblico sulla Stampa, ha conosciuto una moltiplicazione esponenziale dei commenti, a seguito dell’ editoriale di lunedì 10 settembre nel quale proponevo una riflessione su contenuti del Vaffaday e debolezza della politica. Quel pezzo è transitato sul blog di Grillo, trascinandosi la valanga di contumelie che ho appena descritto e di cui potete vedere una selezione nei commenti.
Si sa che la rete libera dalle inibizioni e dalle responsabilità, per cui immagino che nella vita reale coloro che mi hanno augurato «una morte prematura e dolorosa» siano persone del tutto irreprensibili. Forse un po’ frustrate, ma di certo incapaci di fare del male ad una mosca.
Eppure il tono delle reazioni racconta qualcosa anche sulla sostanza del fenomeno politico a cui abbiamo assistito. Perché per un giorno sono capitato tra le mani dei fedeli grillisti, evidentemente offesi dal tentativo di discutere e contestualizzare il verbo del loro leader. E anche se eravamo tra le mura virtuali e rassicuranti della rete, rimane la sensazione di essersi affacciati su di un pentolone che ribolle soprattutto di intolleranza. "

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Erica, innanzi tutto ti chiedo scusa, quando ho scambiato i nomi, commentando un post di Giulia e chiamandola Erica, avevo aperto il tuo Blog, poi navigando rimbambimente "daunpostdiunbloggallaltro" ho scambiato i nomei. Tant'è, Duccio è distratto. Forse ho preso da mio padre, che inviato in montagna per un incidente aereo andò sull'appennino, fece le interviste, tornò al giornale e i colleghi gli dissero: a Peppe, macchè sei uscito con le pantofole?! Si, era andato in montagna con le pantofole e non se ne era accorto.
Gran brutta bestia l'ignoranza, Erica cara, sorella dell'intolleranza. Come avrai letto dal mio post su Grillo, scritto l'8 senza quindi essere influenzato da nessuno se non dalle mie opinioni, dubito fortemente del senso civico e della partecipazione dei grillini. Non metto in dubbio che esistano persone corrette, coerenti, ma comunque molto lo si deve allo scollamento tra politica e cittadini. Augurare la morte è una cosa terribile, solo questo potrebbe dare il senso dei visitatori del blog di Grillo. Non centra tanto secondo me la possibilità dell'anonimato, ma la leaderschip virtual-populista dell'iniziativa di Grillo (e non di Grillo!). Non per nulla i sondaggi di La Repubblica ci dicono che una maggioranza di utenti di centrodestra vorrebbero che Grillo facesse il politico, contro una stretta minoranza di utenti di centro sinistra. Vorrà pur dire qualche cosa no? Secondo me fra poche settimane sarà tutto finito, anzi, pronostico che dopo il 14 ottobre il grillismo sparirà. 'notte, duccio

Franca ha detto...

Come sempre non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma questi sono gli effetti collaterali di certe manifestazioni "populistiche".
E mi fermo qui senza andare a ricordare che in passato si fu un altro che riempiva le piazze senza proposte ma solo con gli slogan.

Anonimo ha detto...

Ciao, il tuo blog è interessante se vuoi puoi promuoverlo inserendo una recensione nella mia blogdirectory.

linkXte

Anonimo ha detto...

Personalmente, ho appoggiato l'iniziativa di grillo.
Comunque sia, certi comportamenti non sono ammessi.
Il problema è che per raggiungere degli obiettivi di massa bisogna essere populisti... E il "popolo" è formato in gran parte da quei personaggi abietti che hanno commentato il giornalista.
Triste, ma credo sia inevitabile.a

Anonimo ha detto...

Non ho mai amato Grillo, l'ho detto e lo ripeto, ma questo clima che si è creato nella politica italiana rimane inquetante a tutti i livelli. E' diventato il modo di fare politica. L'altro giorno uno interveniva sul mio blog a proposito degli immigrati e mi sono detta è uno di..., no era uno di... e ometto l'aggettivo per dire che il tono era lo stesso, le parole anche. Per questo dico che il fenomeno Grillo è un fenomeno all'interno di una situazione globale preoccupante. Grillo ha però le sue responsabilità perchè dovrebbe prendere le distanze. Io sono preoccupata davvero. Ciao Giulia

*marbe* ha detto...

Ciao Erica, anch'io faccio parte di quel gruppo di persone che hanno appoggiato Beppe Grillo, non sempre condivido le cose che fa o dice ma in questo caso specifico spero sia servito a smuovere quelle acque stagnanti dove ormai è finita la nostra politica.
Per quanto riguarda ciò che è accaduto a quel giornalista sono dispiaciuta e d'accordo con chi giudica la cosa negativamente, molto negativamente ma gli imbecilli esistono e non sono prerogativa di questo o quel partito o colore politico...sono imbecilli: punto.
Se solo pensassero prima di fare o dire simili cose, si renderebbero conto che sono più di danno che d'aiuto a ciò che è stato fatto l'8 settembre..sempre che chi ha scritto fosse veramente dalla parte che diceva.
Un salutone
ernesta

Artemisia ha detto...

Cara Erica,
non mi meraviglia quel che racconti. Basta leggere i commenti ai post di Grillo per rendersi conto del livello di ignoranza e di intolleranza dei cosiddetti "grillini". E' un peccato perche' a causa di questi imbecilli rischia di vanificarsi quello che c'e' di positivo nell'iniziativa (partecipazione, voglia di nuovo, ecc.). E qui ha ragione Giulia, Grillo dovrebbe prendere le distanze da certi atteggiamenti e invece non lo fa. Condivido quindi le perplessita' esposte dai precedenti commentatori.

ericablogger ha detto...

quelli che hanno scritto al giornalista, 3 sere fa erano quasi un centinaio, ed uno peggio dell'altro
questo per me non è assolutamente inevitabile
questo è essere beceri cafoni e senza nessun riapetto per gli altri
io ho scoperto il blog di grillo 4 anni fa se ben ricordo
ne avevo parlato nel mio blog di allora perchè era agli inizi ed era molto piacevole, allora!
poi è diventato una moda, se entri e commenti sei la top ten...
anche se parli della biancheria intima del vicino stesa ad asciugare in giardino
beh a me non interessa far parte di quel baraccone da circo
per me un blog resta quel diario personale dove l'autore scrive per se stesso ma anche per altri o altre a cui piace ciò che dice o pensa
e l'autore deve essere presente, deve rispondere e se necessario deve intervenire bloccando quei commenti superflui o peggio
non amo quei piccoli blog dove uno entra in un post e commenta altro o fa conversazione con altri commentatori su affari loro personali
non è bello per chi ha letto il post e vuole commentarlo trovarsi in mezzo i saluti di tizio con caio, le loro battute ecc ecc
io spero che se continuerà la grillite, sia veramente qualcosa di valido e di serio
perchè di un mussolini con gli slogan ne abbiamo avuto già uno
e alla generazione dei miei genitori è bastato ed avanzato
questo è poco ma sicuro !!!!
un saluto a tutti e tutte voi, anche a Duccio
e non ti preoccupare per la sbadataggine
io comincia a lasciare i bigliettini in cucina o altrove per ricordarmi dei bigliettini pro memoria che non trovo più e di cui non ricordo il contenuto
sarà la vecchiaia ?????

Mr.Segnalatore ha detto...

Ti ho inserito nella lista link!
Continua cosi’, a presto, ciao!!

Anonimo ha detto...

Erica,
leggere il tuo post mi ha fatto veramente piacere.
Io stimo e apprezzo Grillo, ma non posso tollerare che chi la pensa diversamente sia insultato. Al limite si possono esporre le proprie opinioni e si può anche ipotizzare che l'altro possa avere motivazioni non trasparenti. Ma tutto questo deve sempre essere fatto avendo ben presente che, comunque, l'altro ha lo stesso diritto che abbiamo noi di fare le sue scelte e che, alla fine, siccome siamo tutti soggetti a errore, potrebbe pure venir fuori che noi avevamo torto.
Anche se siamo seguaci di Grillo, anche se stiamo parlando di Berlusconi. Le azioni possono essere censurate (quando siano in violazione delle regole vigenti), ma le idee no.

Anonimo ha detto...

ciao! per quanto mi riguarda condivido le 3 proposte sostenute da Grillo durante il V-day. Come si può non condividerle?
A parte a chi ha ricevuto favori da questi politici, non so a chi possano piacere. Certo il fatto che nel gruppo dei seguaci di Grillo ci sia gente un pò sboccata è vero, d'altronde la gente comune è spesso così.

Anonimo ha detto...

cara ericablogger.
ho avuto personalmente un'esperienza sull'intolleranza dei grillini. sul loro modificare la verità sulle notizie, sulla discutibile violenza verbale ed aggressività che li contraddistingue.
personalmente sono convinto che tutti i sinceri democratici, di destra, sinistra o centro debbano contrastare quasto movimento.
si tratta DI SQUADRISTI. SONO SIMILI AI FASCISTI NEL PERIODO INTERVENTISTA. hanno gli stessi metodi: o con me o contro di me. utilizzano le stesse denigrazioni nei confronti del nemico: insulti (anche alla famiglia) minacce di morte o peggio, auguri di morire, commenti pesanti, ecc. TIPICI DI UN BRANCO CHE LATRA FORMATO DA INDIVIDUI CHE PORESI SINGOLARMENTE NON SAPREBBERO FARE UNA O COL BICCHIERE, GUIDATI DAL LORO MASCHIO-ALFA GENOVESE, CHE LATRA PIU' DI TUTTI AL DI SOPRA.
personalmente non mi fanno nessuna paura: li disprezzo profondamente per il loro miscuglio di populismo, oscurantismo, intolleranza, saccenza, e profonda ignoranza.
perchè poi questa gente paga per andare a vedere il guru-santone che non fa piu' neanche ridere, e compra la miracolosa pallina per la lavatrice che dovrebbe servire, grazie alla ionizzazione, a lavare senza detersivo. e ci credono, perchè lo ha detto il guru-santone.
mi fanno veramente ridere.
e se qiualche grillino avesse qualcosa da dirmi, il mio indirizzo e-mail è: dinocoffer@libero.it