Rita Levi Montalcini è nata a Torino il 22 aprile 1909 ed è una scienziata , insignita del premio Nobel per la medicina nel 1986
Ho sempre ammirato questa donna coraggiosa, obbligata a lasciare il proprio paese per le leggi razziali del fascismo italiano, che ha sempre usato il cervello e si è distinta grazie ad esso
In questi ultimi anni mi sono piaciuti moltissimo alcuni pensieri da lei espressi : " A cento anni ho perso un po' la vista, molto l ' udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente."
" Quando muore il corpo sopravvive quello che hai fatto, il messaggio che hai dato."
" Il male assoluto del nostro tempo è di non credere nei valori. Non ha importanza che siano religiosi oppure laici. I giovani devono credere in qualcosa di positivo e la vita merita di essere vissuta solo se crediamo nei valori, perché questi rimangono anche dopo la nostra morte. "
Anch'io come lei vorrei che fossero la mia mente, il mio pensiero e ciò che ho creato negli anni che restassero agli altri. Non le mie gambe, i miei occhi o i miei capelli da mostrare come un trofeo o il mio corpo da usare per guadagnare soldi successo fama effimera e uno spazio sui giornali nell'ennesimo scandalo del momento
Rita Levi Montalcini è sempre stata una donna libera che ha lavorato e che ancora lavora per il bene dell'umanità Una piccola grande donna da ammirare e da seguire con lo stesso coraggio e la stessa forza di volontà, sempre e comunque, soprattutto nei momenti difficili della vita
Noi donne abbiamo fatto tanti progressi in questi ultimi anni ma non dobbiamo permettere che una casta di piccoli uomini ricchi e privilegiati si possa permettere di sfruttare giovani e giovanissime ragazze per i propri piaceri decadenti
Diciamo NO, un no grandissimo allo sfruttamento dei corpi di queste ragazze a pagamento, che rincorrono effimere comete degradanti di successo bellezza e notorietà
Diciamo NO e combattiamo con coraggio per quei valori di etica di morale di civiltà che dovrebbero prevalere sempre e comunque ovunque noi siamo e qualunque cosa noi stiamo facendo
Basta con le donne oggetto, viva il cervello e l'intelligenza e la gioia di essere donne libere ed indipendenti!!!
1 commento:
Purtroppo donne con il cervello ce ne stanno poche. Ad alcune donne piace essere trattate da stupide, e se ancora oggi nel 2011 la donna in Italia è surclassata o considerata semplicemente una mongoloide con tette e culo, è anche colpa di quelle donne con poca dignità, che non hanno il coraggio di lottare, di valere per la propria intelligenza. Vendere il corpo è una scelta facile. Al contrario partorire pensieri e studiare reca fatica e talvolta dà meno soddisfazione. Alcune donne mi fanno passare la voglia di essere femminista!
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