lunedì 28 febbraio 2011

La scuola pubblica

" Sabato 26 febbraio 2011 Dalla platea dei Cristiano Riformisti il premier Berlusconi esce galvanizzato. Parla a braccio, rilegge il discorso della discesa in campo del '94, mette alcuni punti fermi volendo parlare espressamente ai cattolici: «Mai, finchè governeremo noi, la famiglia tradizionale sarà equiparata alle unioni gay», «mai permetteremo l'adozione ai gay o ai single» e mai il comunismo «la cui storia non è completamente alle nostre spalle». Del resto, osserva, «i comunisti di casa nostra erano e restano comunisti». Dal '94 riprende anche l'attacco alla scuola pubblica dove «gli insegnanti inculcano ai ragazzi valori diversi da quelli delle loro famiglie». " da La Stampa online To
Irresponsabile
Razzista, ipocrita  e irresponsabile, disgustosamente irresponsabile
Come sempre e più di sempre
Non gli basta che il suo governo abbia  coperto d’oro la scuola clericale e che la ministra Gelmini,  con Tremonti e Brunetta, abbia  tagliato migliaia di posti di lavoro e di risorse alla scuola pubblica mettendola in ginocchio
Ora per quattro applausi  in più il Presidente del Consiglio ha avuto la sfacciataggine di insultare pesantemente noi insegnanti della Scuola Pubblica
Il suo attacco dissennato è un'onta che non può passare sotto silenzio
Non questa volta !
Non  da  chi si permette di giudicare e criticare i valori che noi inculchiamo ai giovani, quando i suoi valori si limitano a gridare al mondo " W il bunga bunga ", come ha fatto sabato  ...
Una vera vergogna per lui che non ha alcuna vergogna e continua imperterrito a farneticare contro la magistratura contro la sinistra e perfino contro gli insegnanti laici della scuola pubblica
Cosa vuole ? finire di distruggerla, la scuola statale ? o farla tornare ai tempi del Fascismo, quando i programmi erano di regime e la libertà di insegnamento non esisteva perchè chi osava disubbidire si beccava la cura del manganello e dell'olio di ricino e veniva licenziato???
Un uomo che disprezza la Costituzione, che disprezza i gay e la diversità, che disprezza gli insegnanti statali e li insulta così pesantemente, come i magistrati che gli impediscono di commetere reati impunemente, che disprezza il Presidente della Repubblica, dovrebbe solo andarsene, per sempre, e dovrebbe vergognarsi
Profondamente ...
E con lui quegli ipocriti delle alte gerarchie del Vaticano , che gli leccano i piedi e stanno zitti, vergognosamente zitti, solo perchè ottengono da questo squallido governucolo di destra la promessa di mantenere integro tutto quello che loro vogliono, a partire dall'idea di una società vecchia e stantia dove le donne servono solo per fare figli, dove i gay devono essere messi al rogo, dove non esistono le staminali che permettono di guarire, la pillola, la possibilità di scegliere di morire come si vuole...
Trovo veramente gravi  l’indulgenza  ed il silenzio della Chiesa gerarchica sulle colpe di Berlusconi, l’ultima delle quali è il sesso, dopo i ben più gravi spergiuro e odio contro i diversi, i furti delle cricche, gli scandali, le amicizie con i dittatori, le barzellette e le bestemmie e le offese pubbliche alle donne della minoranza  politica, come la Bindi.
Il prezzo dell’indulgenza è il ritorno alla vendita delle indulgenze, un regresso di alcuni secoli che ci sta tagliando fuori dalla modernità  del resto del mondo civile
Possibile che contro la deriva della Chiesa di Ratzinger Bertone Ruini e Bagnasco ecc, che ha accompagnato sistematicamente gli scandali del regime di Berlusconi, non vi sia stata una sola iniziativa pubblica del mondo cattolico?
Famiglia Cristiana ha subito lo scandalo del suo direttore Boffo, scandalo fasullo ma ben costruito che lo ha obbligato a dimettersi, ed è la sola che attacca senza paure i comportamenti irresponsabili della casta politica che ci governa
In situazioni come quelle attuali,  chi offende ed umilia le donne in modo così oltraggioso, chi coinvolge le minorenni in un mercato sessuale  sconcertante, non può governare un paese, anche  perchè col denaro vuol comprare tutto, col potere vuol essere al di sopra delle leggi, con i sotterfugi evita continuamente di rendere conto dei propri comportamenti, e propone e vive una vita che è all'opposto di quanto ha insegnato Gesù.  
Le ambiguità di questa “Chiesa del silenzio” sono veramente preoccupanti
E sinceramente non le capisco,  non le accetto e non le sopporto più !!! come non accetto le farneticanti parole offensive di un presidente del Consiglio che poi smentisce, come al solito, con la scusa che è stato frainteso ...

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