Stamattina ho accompagnato mia mamma alla messa ed alla cerimonia, organizzata dall'Anpi di Omegna, al Cimitero di Crusinallo, per ricordare la liberazione dell'Italia dai nazifascisti
Il discorso è stato tenuto da Michele Beltrami, il figlio del Capitano, ucciso a Megolo nel 1944
L'amico Michele ha parlato di quegli anni terribili ed ha ricordato che fu la popolazione di Omegna tutta intera a partecipare con i partigiani alla ribellione contro la dittatura fascista e l'occupazione nazista
Molto emozionante e commovente è stata la sua lettura dell' Epigrafe scritta da Piero Calamandrei, nel 1953, sulla rivista " Il Ponte " :
Non rammaricatevi
dai vostri cimiteri di montagna
se giù al piano
nell'aula ove fu giurata la Costituzione
murata col vostro sangue
sono tornati
da remote caligini
i fantasmi della vergogna
troppo presto
li avevamo dimenticati
è bene che siano esposti
è bene che siano esposti
in vista su questo palco
perché tutto il popolo
riconosca i loro volti
e si ricordi
che tutto questo fu vero
chiederanno la parola
avremo tanto da imparare
manganelli pugnali patiboli
manganelli pugnali patiboli
vent'anni di rapine
due anni di carneficine
i briganti sugli scanni
i giusti alla tortura
Trieste venduta al tedesco
l'Italia ridotta un rogo
questo si chiama governare
questo si chiama governare
per far grande la patria
apprenderemo da fonte diretta
apprenderemo da fonte diretta
la storia vista dalla parte dei carnefici
parleranno i diplomatici dell'Asse
i fieri ministri di Salò
apriranno i loro archivi segreti
di ogni impiccato
sapremo la sepoltura
di ogni incendio
si ritroverà il protocollo
Civitella Sant'Anna Boves Marzabotto
Civitella Sant'Anna Boves Marzabotto
tutte in regola
Sapremo finalmente
quanto costò l'assassinio
di Carlo e Nello Rosselli
ma forse a questo punto
preferiranno rinunciare
alla parola peccato
questi grandi uomini di stato
avrebbero tanto da raccontare
Nessun commento:
Posta un commento