Oggi ho letto con sconcerto la notizia riportata dai quotidiani dell' irruzione della polizia al Policlinico di Napoli, dopo una telefonata anonima che denunciava un "feticidio", mentre in effetti si trattava di un aborto regolare
A denunciare l’accaduto è stata l’ UDI, Unione Donne in Italia, che in una nota ha spiegato che: «nel reparto di Ivg del II Policlinico di Napoli, nella serata di ieri alcuni agenti del Commissariato Arenella hanno fatto irruzione, senza alcun mandato, motivando di aver notizia di reato di "feticidio". Si trattava di un aborto terapeutico alla IV settimana regolarmente effettuato nel rispetto della legge 194 e della salute della donna che ha subito l’intervento e che ha espulso, peraltro, un feto morto».
«I medici, di fronte ad un inedito agire della forza pubblica, hanno tutelato la donna, ma non hanno potuto evitare il sequestro del materiale abortivo e della fotocopia della cartella (anonima) della paziente. Gli agenti hanno poi intimidito la vicina di letto della donna esortandola a testimoniare in quel momento altrimenti sarebbe stata chiamata a farlo davanti ad un giudice. Denunciamo il clima che sta montando contro le donne, nel nostro paese e nel caso specifico in Campania, che genera procedure ai limiti della legittimità, ma soprattutto contrarie ad ogni buon senso».
Tutte le donne, l’Unione Donne in Italia, l’Assemblea permanente delle donne di Napoli, si danno appuntamento giovedì 14 febbraio a Napoli piazza Vanvitelli alle ore 17. La mobilitazione partirà da Napoli e diventerà vigilanza e presidio permanente in ogni piazza d’Italia. «Autodenciamoci tutte per aver deciso nella nostra vita», esorta l’Udi.
«I medici, di fronte ad un inedito agire della forza pubblica, hanno tutelato la donna, ma non hanno potuto evitare il sequestro del materiale abortivo e della fotocopia della cartella (anonima) della paziente. Gli agenti hanno poi intimidito la vicina di letto della donna esortandola a testimoniare in quel momento altrimenti sarebbe stata chiamata a farlo davanti ad un giudice. Denunciamo il clima che sta montando contro le donne, nel nostro paese e nel caso specifico in Campania, che genera procedure ai limiti della legittimità, ma soprattutto contrarie ad ogni buon senso».
Tutte le donne, l’Unione Donne in Italia, l’Assemblea permanente delle donne di Napoli, si danno appuntamento giovedì 14 febbraio a Napoli piazza Vanvitelli alle ore 17. La mobilitazione partirà da Napoli e diventerà vigilanza e presidio permanente in ogni piazza d’Italia. «Autodenciamoci tutte per aver deciso nella nostra vita», esorta l’Udi.
Molti anni fa ho seguito un corso specifico al consultorio della mia città, con dei medici, uno psicologo ed altro personale specialistico, creato apposta x noi insegnanti e per altre donne che lavoravano a contatto di donne e di ragazze giovani che avrebbero potuto avere bisogno di aiuto, di consigli o di altro nel caso in cui fossero rimaste incinte e avessero deciso di abortire
Non è mai facile per una donna fare una simile scelta, ma in alcuni casi, soprattutto quando vi sarebbero seri problemi di salute per la madre e/o per il feto, è necessario prendere una simile decisione
Il grave atto intimidatorio accaduto a Napoli è x me inconcepibile e dimostra il clima di caccia alle streghe che è iniziato alcuni mesi fa in Italia. Sinistri personaggi di sesso maschile, ma anche femminile, come i " teocon ", stanno facendo una campagna spietata contro la legge 194 e contro l'aborto, senza neppure rendersi conto del danno che stanno provocando alla nostra società
Dobbiamo ritornare per caso al ferro da calza delle mammane? o a fatti incivili e squallidi come quel tristissimo episodio della scorsa settimana, dove un neonato è stato buttato nell'immondizia, ed è finito negli ingranaggi di un macchinario che raccoglieva i cartoni ? Dobbiamo tornare ai tempi in cui le donne mettevano al mondo anche 12/ 13/ 14 figli e più e rischiavano ogni volta di morire, di parto, di setticemia, di infezioni ... ???
Barbarie, pura barbarie, come è stato barbaro andare con la forza di una divisa a imporre un metodo non democratico e civile a delle donne già provate in un letto d'ospedale!!!!
Ribelliamoci, donne, altro che San Valentino ed il consumismo imperante e stolido dei regalini, dei messaggini e di scemenzuole varie. Ribelliamoci ad un ritorno all'oscurantismo, in nome e nel diritto della libertà e di una libera scelta sensata, senza costrizioni, maschili, bigotte, clericali, assurde ed inconcepibili!!!!
10 commenti:
Inconcepibile anche per me! Possibile che bisogna rimettersi a lottare per riconquistare ciò che sembrava un diritto acquisito?
I cattivi maestri l'hanno evocata, si chiama caccia alle streghe.
Bisogna ricominciare a lottare, è proprio vero che nulla può essere dato per scontato. Il guaio è che a rimmetterci saranno le donne più in difficoltà, le mogli di tipi come Ferrara se avessero mai bisogno sanno dove andare... Questa è la loro concezione della vita. Ciao, Giulia
Contro il clima di caccia alle streghe, mobilitazione generale per lasciare ad altre quel diritto che in passato altre donne hanno conquistato per noi
Ciò che è avvenuto a Napoli è semplicemente vergognoso, ed ancora più squallide le dichiarazioni di Ferrara il giorno dopo:
"Mi sottoporrò alle analisi del sangue perchè penso di avere la sindrome di Klinefelter": lo ha detto il direttore de Il Foglio Giuliano Ferrara, intervistato da Maurizio Belpietro su mattina 5, facendo riferimento alla donna che ha abortito nei giorni scorsi al Policlinico di Napoli alla quale era stato diagnosticata una malformazione del feto legata alla sindrome di Klinefelter. Questa sindrome, dice Ferrara, è dovuta a un difetto dei cromosomi che determina tra l'altro un'alterazione degli organi sessuali; "e siccome ho testicoli piccoli e grandi mammelle - ha aggiunto - farò le analisi".
Ma che razza di politici votiamo noi italiani?
Concordo in pieno col post e coi commenti. Ma mi chiedo perché, viste le immagini tv delle varie manifestazioni, a protestare in piazza vi fosse una forte maggioranza di donne mature e non di giovani ragazze.
Ciao
Osvaldo
le giovanissime e le giovani non si rendono probabilmente conto del pericolo di perdere diritti e libertà tanto faticosamente guadagnati da noi giovani di 30 anni fa
questo è il dramma e quello che mi irrita di più sono quei signori, Ferrara x primo, che si permettono di dettare leggi che riguardano noi donne
ma Ferrara e Zeffirelli hanno figli ??????????
Capito qui per "caso"...mi è stato segnalato questo bellissimo e intelligente blog.
Bè, qui si parla di un argomento piuttosto delicatuccio...e forse c'entra e non c'entra, ma ho letto un articolo che tratta un'altra sfaccettatura dell'argomento. Forse potrà essere interessante leggerlo ;)
"La donna: Una macchina per fare figli?"
Indirizzo:
http://tmc.altervista.org/Vanilla.1/comments.php?DiscussionID=87=1#Item_0
grazie anonimo, anche se avrei preferito conoscere il tuo nome
ora vado nel link da te segnalato a leggere ...
la notizia così come riportata la dice lunga sul come la gente voglia vedere quello che non c'è in fatti totalmente fraintesi. Vi dovreste scandalizzare del fatto che quella povera donna ha dovuto abortire nel bagno dell' ospedale da sola. Per questo l'infermiere ha chiamato la polizia, per denunciare l'inefficenza dell'ospedale. Per quanto riguarda la mancaza di giovani, forse vi dovreste domandare se il mondo è cambiato e se le future Donne sono davvero convinte delle vostre ragioni visto che ne stanno vivendo i risultati.
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