Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta è ossessionato dai Fannulloni
A maggio aveva ampliato a undici ore - dalle 8 alle 13 e dalle 14,00 alle 20 - la reperibilità dei dipendenti statali in malattia.
A luglio le aveva ridotte; dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle19,00
Ora le nuove fasce orarie aperte alle visite fiscali vanno dalle 9 alle 13 del mattino e dalle 15 alle 18 della sera.
«Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno», ha commentato il ministro, che spiega di aver commesso un «errore» nel tornare indietro, riportando a luglio la reperibilità a quattro ore, quando a maggio l’aveva ampliato a undici
A riaccendere l’allarme «fannulloni» sono stati i risultati del monitoraggio sulle assenze nel settore pubblico, che ha rilevato un aumento del 16,7% ad agosto e del 24,2% a settembre, dopo 14 mesi di riduzione progressiva.
Brunetta ha sottolineato come «sia stata una delusione ma anche una lezione: abbiamo capito che non possiamo abbassare la guardia contro i comportamenti opportunistici».
L’altra novità inserita nel decreto riguarda l’obbligo d’invio dei certificati medici per via telematica, spedito direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica all’Inps. Il sistema partirà subito, ha fatto sapere il ministro, anche se è prevista una fase di transizione durante la quale si potrà ricorrere sia al meccanismo online sia al cartaceo.
Io ho preso l'influenza due lunedì fa a scuola e sono stata male per diversi giorni. Non sono rimasta a casa e mi sono curata con le medicine naturali che avevo già
Leggendo però le ultime notizie sulla reperibilità in caso di malattia mi sono posta una domanda :" Se restassi a casa in malattia, con simili orari, e se non avessi mia mamma, che eventualmente uscirebbe al posto mio per andare in farmacia, io come farei ad uscire per andare in farmacia a prendere le medicine per curarmi ??? "
un bel rebus a cui il ministro non ha di certo pensato e di cui non gliene importa sicuramente nulla ma che creerà un bel problema a tutti i dipendenti pubblici single che avranno la sfortuna di ammalarsi...