" È finito in una strage, con almeno 19 morti, l’assalto condotto stanotte dalle forze israeliane contro la flottiglia multinazionale di attivisti filo-palestinesi in navigazione verso la Striscia di Gaza. L’azione - ripetutamente minacciata da Israele nel caso in cui gli attivisti avessero cercato di forzare il blocco imposto attorno alla Striscia fin dall’avvento al potere degli islamico radicali di Hamas, nel 2007 - è avvenuta di notte in acque internazionali, a qualche decina di miglia dalla costa. L’epicentro degli scontri - che hanno provocato un’immediata crisi diplomatica fra Israele e Turchia, in prima fila nel sostegno alla flottiglia - è stata la nave di una ong turca che guidava la spedizione, promossa dal movimento "Free Gaza" con la partecipazione di circa 700 persone (tra cui almeno cinque attivisti italiani) e l’intenzione dichiarata di portare un carico di aiuti a Gaza sfidando il blocco. I commando israeliani saliti a bordo da imbarcazioni ed elicotteri, hanno aperto a un certo punto il fuoco Ventisei attivisti sono rimasti feriti (uno è in fin di vita). Fra questi, anche un leader radicale degli arabi di Israele, lo sceicco Raed Sallah L’alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani, Navi Pillay, si è detta «scioccata» per l’assalto. La Lega araba ha convocato per domani al Cairo una riunione urgente dei suoi ministri degli Esteri. Turchia, Grecia, Spagna, Svezia, Danimarca e Irlanda hanno convocato i rispettivi ambasciatori di Israele, l’Unione europea ha chiesto allo stato ebraico di aprire un’inchiesta. Pesanti critiche sono venute dai governi di Francia e Germania e il ministro degli esteri italiano Franco Frattini parlando di un «fatto assolutamente grave», ha «deplorato» l’uccisione di civili." da La Stampa online
In un vecchio post di Pensieri in Libertà mi chiedevo dove stava andando Israele perchè da troppo tempo lo stato ebraico stava opprimendo il popolo palestinese con muri di contenimento, attacchi militari e metodi antidemocratici che troppo spesso mi hanno fatto venire i brividi perchè la maggior parte delle vittime erano donne bambini ed anziani
Purtroppo l'odio e la violenza di Israele hanno toccato l'apice questa notte con l'attacco alle navi di pacifisti che già erano state fermate a Cipro
Quello che accadeva alla fine della seconda guerra mondiale alle navi, come l'Exodus, che portavano gli ebrei superstiti dei campi di sterminio verso la Palestina e la terra promessa, quando gli Inglesi impedivano loro di attraccare, ora si ripete con un'unica differenza: che gli assassini sono i soldati di Israele
Come può una nazione che tra le sue genti ha avuto ed ha ancora tante vittime della Shoah e dell'orrore nazista essere così feroce e crudele verso le genti di Palestina e verso tutti coloro che stanno cercando di autarli portando viveri medicine e tutto ciò che occorre loro ?
L' odio non porta da nessuna parte e questo bagno di sangue indegno e vergognoso di una nazione democratica non farà certo amare di più lo Stato di Israele, neppure a chi fino ad ora è stato indifferente ai problemi di quella regione così tormentata E tutte le nazioni civili dovrebbero prendere seri provvedimenti contro Israele, non solo limitarsi a tiepide deplorazioni per l'uccisione di civili !!!
1 commento:
Parole sante, erica, parole sante...
Speriamo che questo episodio possa finalmente aprire gli occhi della comunità internazionale. Andare avanti così è insostenibile in ogni modo e forma.
Posta un commento