Domani è la festa delle donne, ma in questi ultimi anni le donne x festeggiare se stesse, la loro indipendenza e la loro fortuna di vivere in un paese libero, democratico e civile, dove da molti anni esistono leggi che proteggono le donne, il loro lavoro, la loro vita e al loro dignità, escono ed assistono a quegli spettacoli un po' pietosi e un po' squallidi di striptease maschile, dove uomini a pagamento si spogliano x l'eccitazione esagerata e frenetica di femmine desiderose di avere una serata tanto diversa dalla solita routine...
Ma ne vale la pena? e poi ? e poi, tutte le altre sere dell'anno, che faranno queste povere donne esaltate ? avranno buttato la loro dignità e il loro rispetto personale x un maschietto a pagamento, che ricorderanno con nostalgia ?
Da anni io non festeggio più l'8 marzo, il ricordo di donne coraggiose che morirono x i loro diritti e x quelli di noi che saremmo nate molti anni dopo, xchè questa festa non è più la mia festa !
Io ho avuto la fortuna di nascere in un paese europeo che riconosce la parità dei diritti, io ho studiato e mi sono laureata, ho un lavoro talvolta difficile e faticoso ma sicuro, sono libera di vivere la mia vita, di pensare con la mia testa, di fare scelte politiche, di coltivare i miei interessi personali e la mia intelligenza, di esprimere le mie idee ed i miei pensieri e non vedo xchè dovrei sminuire me stessa andando in uno dei tanti locali dove offrono solo un misero, povero giovane maschio in mutande e nulla più !!!
Preferisco passare una serata tranquilla con un bel libro in mano e pensare che x il resto dell'anno io non avrò rimpianti, non mi sentirò sola, xchè io lavoro bene e volentieri anche con tanti colleghi uomini, con un buon rapporto paritetico di amicizia e di rispetto reciproco, e continuerò ad essere padrona di me stessa e dei miei sentimenti, delle mie scelte, della mia vita, senza compromessi, senza imposizioni, senza infelicità o peggio...
A tutte le donne, l'augurio che tutte possano essere felici, sempre, e non solo x poche ore, domani sera!
Siate forti, coraggiose, sagge e responsabili di voi stesse, della vostra dignità, del vostro amore x voi che siete donne, sempre e comunque, e non lascitevi calpestare mai da nessuno, uomo o donna che sia.
Solo così potrete vivere al meglio, sempre e x sempre, con i vostri affetti, i vostri amori, le vostre vite, che avete scelto e che potete e dovete vivere con il massimo della gioia e della serenità.
Un pensiero anche x tutte le donne ancora schiave di società ristrette, maschiliste, che le trattano e come essere inferiori, ignoranti e prive di anima, rendendo la loro vita un inferno e qualcosa di peggio.
Un pensiero x tutte le donne che sono abbligate a vivere vendendo il loro corpo, schiave di un vizio antico ma nefasto, in balia dei desideri e delle violenze dei maschi.
Un pensiero x tutte le donne che distruggono se stesse inseguendo paradisi artificiali di alcool o droghe, che le rendono schiave ed infelici, deturpando senza speranza e ben prima del passare impietoso del tempo i loro corpi e le loro menti e le loro anime
Un pensiero ed un saluto a tutte le donne, x un 8 marzo di riflessione e di speranza in un mondo migliore, in un mondo di pace e di grandezza infinita, con la saggezza e l'intelligenza di tante donne colte fini e preparate a cambiare l'ipocrisia e l'insicurezza di questi nostri giorni così imperfetti e limitati...
6 commenti:
Ciao Erica, condivido e approvo le tue parole senza riserve.
Anch'io da molti anni, da quando cioè si è perso il vero senso di questa giornata che è "la Festa della Donna", festeggio questo giorno al di fuori di quella bolgia che è diventata, piena di stupidità, e tante parole che come tali volano senza lasciare nulla di concreto.
Rifiuto la mimosa a meno che non arrivi da un'altra donna che ne ricorda il vero significato.
E' per questo che virtualmente la dono a te e a tutte coloro che leggono il tuo blog che, sono certa, domani sera non saranno nei locali a festeggiare urlando sguaiatamente a degli uomini in mutande.
Sono d'accordo, d'accordissimo con te. E poi se pensi alle battaglie per far salire al potere "certe donne",mi ritiro e pesno a quelle altre donne che veramente vivono situazioni di gran dolore. Le donne al potere sono diventate uonìmini travestiti da donne e forse peggio di loro. Che tristezza Ciao Un abbraccio Giulia
Tanti auguri!
Ciao Erica, il tuo saluto e il tuo augurio per oggi a tutte le donne che leggono il mio blog è stata una gran bella sorpresa, di quelle inattese ma sperate che possono venire solo dai vecchi amici. Un saluto a te e a chi ti vuol bene, duccio
Sono d'accordo con te. Da anni la trasformazione dell'8 marzo da giornata di riflessione politica a festa commerciale mi sta sullo stomaco. Quest'anno ho avuto l'occasione si sfogare questo disagio nel blog: http://artemisia-blog.blogspot.com/2007/03/non-mimose-ma-opere-di-bene.html
Se poi penso a quante donne ancora soffrono la loro condizione nel mondo mi arrabbio ancora di piu'!
IO, TU E DONNA-
…siamo nati da una donna precipitando poi sulla carne mitologica
ma donne, siete anche vergini e vertigini del privilegio uomo-
TU donna
imbattuta dormi con me e non disordinare l’uomo-
Tutto è in ordine ora,
tu e donna a piedi nudi nell’alba ragazzina da sempre-
Io
Indico l’attesa e aspetto l’attimo
La persona in me
Sta avanzando in una donna
Parlo
Di che parlo?
Indifferenza dell’uomo attuale che cede e cade insanguinato
Sul baratro della pace-
Io
Fortunato ma infelice
Il mio essere
Errante
È squilibrato da uno strano sorriso
Peccaminoso
Al letto e nudo della mia anima
Silenzioso
Con l’eremita dei sensi,del succo e delle stelle-
Io e dell’io mio
Non disperdo l’universo
Ma cammino
Con te…
Donna del mio gusto
Donna nel giusto.
Torna vicino al mio umore
Al resto donna di tante donne
Penseremo poi.
Io e il perdifiato:
“Se la donna si chiude,un fiore e il suo mondo
CI OSCURA”
Maurizio Spagna
©2010 Maurizio Spagna
Posta un commento